Sacchi: "L'Inter non può sbagliare. E ha un vantaggio sulle altre in Champions"

Arrigo Sacchi, ex allenatore che con il Milan ha vinto praticamente tutto ciò che c'era da vincere, oggi fa l'opinionista per La Gazzetta dello Sport e ha presentato così il match tra Inter e Bayern Monaco. Di seguito alcuni estratti di ciò che ha scritto sulla rosea: "Eccoci alla Grande Notte. Uso le lettere maiuscole perché questo è davvero il giorno più importante della stagione, per l’Inter. Contro il Bayern, a San Siro, davanti alla sua gente e dopo la vittoria nella sfida d’andata, non si può sbagliare. [...]
Se ripenso all’andata, [...] sarebbe auspicabile un atteggiamento più offensivo, anche se mi rendo conto che dovrà essere il Bayern a prendere l’iniziativa. Tuttavia, ritengo che i nerazzurri non debbano farsi trovare impreparati dal possesso palla dei tedeschi, che andranno subito aggrediti per mettere bene in chiaro come stanno le cose: a San Siro non si passa e spesso l’attacco è il miglior modo di difendersi. L’Inter sta attraversando un buon momento [...]. Domina gli avversari, fa vedere un gioco brillante, armonioso, difende bene e attacca con molti uomini secondo i principi del calcio moderno. A differenza delle altre pretendenti alla Champions, i nerazzurri hanno un vantaggio: proteggono la porta meglio di tutti. [...] Alla disciplina tattica tipicamente italiana, unita alla determinazione e all’attenzione, i nerazzurri possono aggiungere quella manovra ariosa e 'a fisarmonica' che li porta a iniziare un’azione a destra e a concluderla a sinistra con il coinvolgimento di difensori, centrocampisti e attaccanti.
Simone Inzaghi sta facendo un grandissimo lavoro, davvero da applausi, perché la sua Inter è cresciuta nel tempo. Adesso è diventata talmente forte e talmente matura da poter lottare addirittura su tre fronti: scudetto, Champions League e Coppa Italia. Come ho già detto, ritengo che il Triplete sia possibile, e se lo meriterebbero questi ragazzi che stanno dando prova di grande professionalità, oltre che di bravura strettamente calcistica. Merito anche dei dirigenti e della società, che sostiene la squadra come si deve fare quando si vogliono raggiungere traguardi importanti. La partita di stasera sarà una partita di scacchi. [...] Saranno la forza, la potenza atletica e l’esperienza dell’Inter a dover fare la differenza. Fondamentale che i nerazzurri non si facciano condizionare troppo dal risultato dell’andata [...]".
