Ancelotti sul rifiuto a Baggio: "Ai tempi di Parma non volevo trequartisti, ero un talebano"

Intervenuto durante il podcast Larmandillo, sui canali della RSI, Carlo Ancelotti ha raccontato del passaggio sfumato dal Parma all'Inter, quando era giocatore. Il tecnico del Real Madrid, al tempo giocatore del Parma, fece un test amichevole con la maglia nerazzurra, ma poi non venne preso: "Non mi presero perché, si è detto, che il presidente del Parma, che allora era Ernesto Ceresini, aveva alzato il prezzo dopo la partita. Ho un bellissimo ricordo perché per la prima volta ebbi l'opportunità di giocare vicino ai miei idoli".
Sul grande rifiuto a Baggio, che non volle a Parma: "Voleva giocare trequartista, in quel periodo non volevo cambiare sistema, avevo un 4-4-2 con Crespo e Chiesa. Ero un talebano, sono gli errori di gioventù. Quando non hai una conoscenza tanto ampia di quello che stai facendo ti fissi con quello che sai, per l'esperienza avuta da giocatore e assistente il 4-4-2 riuscivo a spiegarlo bene.
Ho avuto il timore di non esser capace di spiegare un altro tipo di sistema. Quell'esperienza mi ha cambiato molto, da quando sono andato alla Juventus e c'era Zidane ho capito che la cosa più importante sono le caratteristiche dei giocatori che hai. Non puoi metter la stessa idea quando hai caratteristiche diverse".
