Chelsea ko, Maresca: "E' un brutto momento. Preoccupato? Sì, ma lo sono sempre"

Il tecnico del Chelsea, Enzo Maresca, ha commentato ai microfoni della BBC Match of the Day la sconfitta dei blues contro l'Aston Villa (per 2-1): "È dura. Perché rispetto alla partita contro il Brighton, la prestazione e la reazione sono state buone. Al momento, siamo in una brutta fase. Ma dobbiamo restare uniti e cercare di vincere le partite. Ho la sensazione che ci riproveremo se vinceremo una partita. Fino ad allora, dobbiamo lavorare sodo e cercare di ottenere la vittoria il prima possibile".

Poi ha spiegato sulla prestazione dei suoi: "Abbiamo creato molte occasioni. Nelle ultime due partite abbiamo lottato. Oggi Pedro Neto ha giocato molto bene e abbiamo provato con lui durante la settimana ed è andata bene con lui. Ma non abbiamo vinto e dobbiamo essere delusi".

Sui motivi della sconfitta, ha aggiunto: "Se non sei clinico, questo campionato è sempre aperto, se commetti un errore, come abbiamo fatto noi nel secondo gol sfortunatamente. Quando abbiamo una possibilità, dobbiamo coglierla. Ancora una volta oggi abbiamo dimostrato di poter essere bravi per lunghe parti della partita. Ma non basta, la prestazione deve essere completa. Dobbiamo segnare gol quando ne abbiamo la possibilità e difendere bene, ma penso che oggi abbiamo difeso bene. È un momento in cui siamo stati anche un po' sfortunati".

Sulla situazione dei portieri, con Jorgensen protagonista in negativo: "Se sono preoccupato? Sono sempre preoccupato, anche quando vincevamo le partite, ero preoccupato. Ora di sicuro. Il problema con i portieri è che è una posizione delicata e quando sbagliano, tutti se ne accorgono. Sfortunatamente oggi, il nostro portiere (Filip Jorgensen, n.d.r.) ha sbagliato. Questo è un momento in cui dobbiamo sostenerci a vicenda e cercare di rimanere forti".