Botte e critiche, la prima da titolare di Neymar col Santos fa discutere in Brasile

Quando ti chiami Neymar jr., le aspettative sono sempre alte. Ancor di più dopo il ritorno al Santos, in un campionato in cui l'asso brasiliano dovrebbe fare la differenza; l'ex di Barcellona e PSG, però, deve ritrovare lo smalto dei tempi migliori, perso a causa degli infortuni e di un lungo periodo di inattività, ma la stampa locale non sembra tenere in considerazione tutto ciò e ha giudicato molto insufficiente la sua prima da titolare contro il Novorizontino.

Il 10 del Santos è stato sostituito al 75' del match pareggiato per 0-0 dalla sua squadra, dopo una prestazione tutt'altro che indimenticabile: ha perso 24 palloni, è riuscito a superare l'avversario una sola volta in dribbling su 8 tentativi e ha vinto solo 4 dei 16 duelli affrontati, completando 22 passaggi su 28 provati, dunque il 79%.

Ma la partita di Neymar è stata anche una lunga lotta contro gli avversari che hanno provato a fermarlo con le buone e con le cattive: il classe 1992 è stato preso letteralmente a calci, subendo ben quattro falli; nella scorsa partita, contro il Botafogo-SP, era stato colpito invece cinque volte, per un totale di nove falli in due partite, uno ogni 13,3 minuti. Il tecnico Pedro Caixinha ha cercato di calmare le acque e ha chiesto pazienza: "Il Neymar che tutti vorremmo vedere ha bisogno di continuità per trovare il ritmo. "La cosa più importante è che il suo ritorno sia ben pianificato".