Betis, il CEO vuole tenere Antony: "Chimica buona con lo United, lui felice. Lo curiamo"

Dallo slancio e la vetrina all'Ajax passando per gli anni di flop assoluto al Manchester United, Antony ha voltato pagina e sta cercando riscatto in prestito con la maglia del Betis Siviglia. E dopo due partite giocate con la maglia dei Beticos l'ala destra brasiliana ha già segnato un gol, scrollandosi di dosso una prima parte di pressioni nel debutto in Liga spagnola.

Ma c'è sembrerebbe già convinto di trattenere Antony al Siviglia. Si tratta del CEO del Betis, Ramón Alarcón, che di fatto ha aperto alla possibilità di prolungare il prestito del giocatore di 24 anni oltre l'estate. Al momento il brasiliano è legato da un contratto con lo United fino a giugno 2027, con l'opzione di estensione di un anno, nonostante abbia giocato solo 407 minuti con la maglia dei Red Devils in questa prima metà di stagione.

Ma il dirigente del club spagnolo ha dichiarato le proprie intenzioni sulle frequenze di Cadena Ser: "Sì, credo di sì. È una possibilità, perché no? C'è una chimica molto buona con lo United e con il giocatore, che è felice qui. Qualche giorno fa ho ricevuto una chiamata dal CEO del Manchester United, mi ringraziava perché gli avevamo inviato un rapporto dettagliato fatto dai nostri allenatori su Antony, che includeva informazioni sulle sue prestazioni e un riassunto della sua settimana. Non avevano ricevuto nulla del genere dagli altri club dove hanno giocatori in prestito. Possono vedere che stiamo curando il loro patrimonio, perché Antony appartiene al Manchester United".