"Andrai al PSG?", Chevalier risponde con un sorriso enigmatico. E Donnarumma è avvisato

Una disfatta al Parco dei Principi. Il Lille è stato polverizzato da un PSG (1-4) nettamente superiore. La squadra di Bruno Genesio non è mai riuscita a entrare in partita ed è sembrata in difficoltà per quasi tutta la durata della gara, prestazione che non è affatto piaciuta al presidente Olivier Letang, che si è presentato in zona mista per criticare l'atteggiamento dei suoi giocatori e la mancanza di personalità, ritenendo che la distrazione per la Champions League abbia prevalso.

Ma chi ha rubato l'attenzione è stato Lucas Chevalier, portiere del Lille che ha commentato così la sconfitta incassata per mano dei parigini: "È dura vivere questa situazione, ma dalla mia porta vedo che è complicato. Cerchi di limitare i danni. Non siamo stati al nostro livello, il Paris era superiore nel primo tempo, non c'era partita. Il 4-0 all'intervallo... è dura da digerire. Anche se il punteggio è pesante, perdere 4-1 non è la fine del mondo".

Sull'atteggiamento irresponsabile tacciato dal numero uno del Lille, l'estremo difensore francese ha commentato: "Io non sono per niente preoccupato. Sono convinto che a Dortmund sarà una partita diversa. Il Dortmund è una grande squadra, ma non ha il livello del Paris. Non sento la squadra indebolita, no, non sono preoccupato. Dobbiamo darci forza a vicenda. Cerchiamo di essere bravi su tutti i fronti, ma abbiamo lavorato tanto per giocare in Champions. Non possiamo permetterci di trascurare la Champions per il campionato. Questa è la difficoltà delle grandi squadre. Abbiamo una partita storica martedì e non vedo l'ora".

In chiusura, però, un giornalista ha virato sulle voci di mercato che vedrebbero dalla prossima stagione Chevalier al Paris Saint-Germain: "Pensi che quando arriverà il prossimo PSG-Lille potrebbe essere con un'altra maglia in questo stadio?". Qui il portiere classe 2001 non è riuscito a contenersi, lasciandosi andare prima ad un sorriso enorme e in ultima battuta in una risata prima di allontanarsi dalla mixed zone. Un indizio che mette in dubbio il futuro di uno tra Safonov e Donnarumma, in particolare Gigio che ha un contratto in scadenza con il club transalpino nell'estate del 2026 e ancora di rinnovo non v'è l'ombra.