TMW RADIO - Brambati: "Allegri non voleva Di Maria ma Berardi. E Vlahovic sarà ceduto"
L'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati a TMW Radio, durante Maracanà, ha detto la sua sulle italiane nelle coppe e non solo.
Juventus, ko che fa male. Quali le prospettive ora? Come si riparte?
"Non è facile rifare tutto quando hai dei danni che sono stati fatti dalle gestioni precedenti che non puoi cancellare nel breve. Prendo l'allenatore, a cui vanno affibiate alcune responsabilità. Di sicuro Allegri è facilmente attaccabile perché non ha un'identità di gioco la squadra, ma quando lo faceva anche con 5 scudetti di fila non era attaccabile. Se non hai più i giocatori che ti permettono di vincere e sei costretto a giocare con Miretti, Fagioli, Iling-Junior, allora lo diventi. Oggi ho sentito una persona molto vicina a qualcuno che alla Juve conta tanto che mi ha riferito che Pogba non lo ha voluto l'allenatore ma è stato preso da Andrea Agnelli per una promessa fatta a Raiola. Che Di Maria non era espressamente voluto da Allegri, che voleva invece Berardi. Allegri non voleva vendere De Ligt ma la Juve gli ha detto che con un bilancio che piangeva l'olandese andava sacrificato. Poi sono andati a cercare Koulibaly, che era quello che voleva Allegri. Lui ha risposto picche, si sono trovati spiazzati e Cairo ha fatto lievitare il prezzo di Bremer. Questo è lo scenario dell'estate scorsa. E a questo si aggiunge il fatto che Dzeko non era stato preso l'anno prima. Sicuramente Allegri ha le sue responsabilità, se si voleva il gioco non si doveva scegliere lui. Se hai scelto lui, devi dargli i giocatori che vuole. Se gli prendi giocatori che o non sono disponibili o lo sono a metà... So che Vlahovic è cercato da tre big come Chelsea, Bayern Monaco e Atletico Madrid e per quello che mi dicono sarà sacrificato in estate. Mi dicono che quest'anno è stato un anno di sofferenza, perché difficilmente ha giocato senza il dolore che gli veniva dalla pubalgia. Credo che la Juventus proprietà abbia stretto i cordoni della borsa e vedremo quanto perderà senza la partecipazione alle coppe. Sono stati fatti danni dal punto di vista gestionale e dell'incompetenza. Dopo Paratici non dovevano mettere nè Cherubini nè Arrivabene".
Possibile per la Juventus fare una plusvalenza con Vlahovic?
"Ci sono tre squadre che si sono fatte vive. Secondo me la Juve prenderà in seria considerazione queste offerte. Tutte sono di profilo importante, perché sono Chelsea, Bayern Monaco e Atletico Madrid. Non so se la plusvalenza sarà fatta, ma dopo un anno e mezzo di Vlahovic hai già ammortizzato un anno di stipendio lordo e della cifra investita una buona parte anche. Dal punto di vista tecnico ribadisco che se volevi un'identità e volevi vincere qualcosa avevi due strade: o un altro allenatore, visto che Allegri non ha mai dato un'identità anche prima quando vinceva scudetti a ripetizione, oppure se vuoi valorizzare i giovani e vuoi vincere anche qualcosa devi scegliere un altro tecnico. Altrimenti dopo non ti devi lamentare".
Un commento su Roma e Fiorentina?
"La finale va meritata e credo ci sia merito di tutte le squadre italiane. La Roma mi sembra che sia la squadra che ha meritato compiendo degli sforzi oltre quello che dal punto di vista tecnico poteva avere. Il fatto che Mourinho abbia basato tutto sulla fase difensiva rafforza la tesi che c'erano organici superiori ma che non sono arrivati in finale. Sono contento per la Fiorentina, è un ambiente che di solito non arriva ad alzare trofei da anni e mi fa piacere che sia in due finali".