La Top 11 del Girone C di serie C: Capomaggio-Lescano, che duello in vetta!

E’ andata in archivio la 29^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Giugliano-Turris 3-1
Team Altamura-Latina 1-1
Avellino- Juventus Next Gen 2-1
Audace Cerignola-Trapani 1-0
Catania-Foggia 1-1
Monopoli-ACR Messina 2-1
Benevento-Sorrento 1-1
Potenza-Picerno 2-2
Cavese-Casertana 1-0
Taranto-Crotone rinv.
Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:
Iannarilli (Avellino): quanto è cresciuto nel corso degli anni questo portiere forse troppo sottovalutato e che, stagione dopo stagione, è stato titolare quasi inamovibile. Non può nulla sulla rete di Guerra, poi sale in cattedra ed evita più volte il pareggio dei bianconeri.
Visentin (Cerignola): non inganni il risultato, perchè il Trapani di Torrente è una squadra molto più viva di quella abulica e senza idee offensive vista nelle gestioni precedenti. La difesa di casa, soprattutto nei secondi 45 minuti, ha dovuto compiere una serie di salvataggi straordinari per custodire l'1-0. Lui è stato il migliore.
Dutu (Foggia): Catania in fiducia, costretto a vincere e dunque da subito proteso in attacco. La retroguardia rossonera capisce che è necessario badare al sodo e si chiude a riccio a protezione della porta. Molto bravo il numero 19 a contenere Jimenez e Corallo.
Nicoletti (Picerno): bellissima la partita col Potenza, uno spettacolo a tratti di categoria superiore e che ha divertito il pubblico sugli spalti a prescindere dal risultato. Grande azione personale di Esposito e gol da vero centravanti per il difensore ospite.
Biagetti (Sorrento): sfrutta al meglio un cross dalla bandierina di Matera per beffare sul tempo Viscardi e trafiggere di testa Nunziante con un colpo di testa potente e preciso. Il classico terzo tempo stile basket favorito anche da una marcatura a zona sulle palle inattive che si è rivelata inefficace da parte di mister Pazienza.
Vitale (Cavese): in attesa di capire come cambierà la classifica del girone C e quali saranno gli sviluppi in zona salvezza, i biancoblu si godono il successo per 1-0 sul derby con la Casertana che consente di mantenere un ampio vantaggio sui falchetti. E non è roba da poco, visto il terremoto calcistico che stravolgerà tutto da qui ai prossimi giorni. Sua la rete della vittoria, un'autentica liberazione dopo una serie di risultati non eccellenti tra le mura amiche del Lamberti.
Capomaggio (Cerignola): quando lotti per vincere il campionato e affronti una big come il Trapani ci vogliono attributi e coraggio per battere un calcio di rigore. Pesava quintali il pallone posizionato sul dischetto, ma si conferma implacabile e sigla l'1-0 dopo appena 8 minuti. Quando c'è da soffrire si sacrifica anche in fase difensiva, murando per due volte i tiri da lontano di Segberg.
Crecco (Latina): quanto sarebbe stato pericoloso, per la classifica e per il morale, perdere sul campo dell'Altamura. Invece il centrocampista scuola Lazio fa 1-1 di testa in zona Cesarini. In passato sembrava un autentico predestinato, poi ha avuto qualche battuta a vuoto prima di imporsi con la maglia nerazzurra.
Grandolfo (Monopoli): è vero che le speranze di promozione diretta sono ormai definitivamente svanite, ma il campionato dei pugliesi continua ad essere di altissimo livello. Il Messina passa in vantaggio a sorpresa, ma lui non si perde d'animo e costruisce una serie di occasioni pericolose. E, su assist di Bruschi, fa 2-1 a venti minuti dalla fine: bellissimo stacco di testa e altri tre punti in cascina.
Leonetti (Altamura): batti e ribatti a ridosso dell'area di rigore avversaria, alla fine è bravo a eludere la marcatura di Improta per segnare la rete del vantaggio al decimo della ripresa. Poco dopo cerca il bis con un tiro in diagonale a lato di poco. Resta uno dei migliori della rosa, l'impresa salvezza passa dai suoi piedi.
Lescano (Avellino): a Trapani si staranno mordendo i gomiti, visto il rendimento dell'attaccante in terra irpina. Una doppietta contro la Juventus NG consente di lanciare l'ennesimo messaggio ad una concorrenza che si è assottigliata sempre di più con il passare delle settimane. E' già beniamino del popolo biancoverde.
Raffaele Biancolino (Avellino): la sensazione è che sia ormai un testa a testa col Cerignola per la promozione diretta. La squadra ha ritrovato entusiasmo e gioco dopo un periodo di appannamento e ha battuto una delle avversarie più in forma del girone.
