Palermo, Dionisi e il futuro: "Se mi sento in bilico? Da quattro mesi sembra che sia così"

Il pareggio di ieri contro il Mantova (2-2 il risultato finale) non ha lasciato grossa soddisfazione in casa Palermo, con gli spalti del 'Barbera' che rumoreggiavano contro mister Alessio Dionisi, invitato a rassegnare le proprie dimissioni. Ed ecco quindi che nel post gara, il tecnico rosanero ha parlato anche di questo aspetto, rispondendo a precisa domanda: "Lo accetto, faccio questo mestiere e mi assumo tutte le responsabilità. Non sono io a fare o subire gol, i ragazzi sono stati bravi e lo hanno dimostrato giocando in dieci per mezz'ora. Non dimentico la partita dell'andata, il Mantova ci aveva fatto correre più in quella circostanza rispetto ad oggi. Dispiace per quello che qualcuno pensa di me: se i risultati non sono all'altezza, è normale che si trovino dei responsabili".

Prosegue poi: "Se mi sento in bilico? Da quattro mesi sembra che sia così. Io rispondo per le prestazioni, quello dell'allenatore è un mestiere precario: non sono contento, ma sono sereno. Oggi (ieri, ndr) non mi sono piaciuti i primi dieci minuti del primo tempo e i primi dieci della ripresa, il resto mi è piaciuto parecchio".

E conclude con una nota alla classifica, che vede i siciliani al momento noni e quindi fuori dai playoff: "Se non sei in alto o in basso, sei vicino a tutto: la Serie B è questa. Dobbiamo pensare a quello che vogliamo fare, stando con i piedi per terra. Se si vogliono trovare sempre problemi va bene. C'è chi gioca in dieci e perde, noi oggi abbiamo anche provato a vincerla e abbiamo concesso poco".