PSG-Pochettino, El Sheriff de Murphy pronto allo sbarco all'ombra della Torre Eiffel
Tutto alla velocità della luce in casa PSG. Anche se ancora non è arrivata l'ufficialità dell'esonero di Thomas Tuchel dalla guida della formazione transalpina, c'è già un candidato forte alla sua successione: Mauricio Pochettino. Il tecnico argentino, autore del ritorno del Tottenham nell'olimpo della Premier League dopo anni di saliscendi, sembra già essere investito del ruolo dell'erede designato.
Quarantotto anni, nato a Murphy in Argentina da famiglia di emigrati piemontesi, "lo sceriffo" si è conquistato la ribalta europea (e probabilmente una delle panchine più ricche e ambite del mondo) partendo dal basso. Con tanta gavetta. Dall'esperienza come calciatore fra Newell's Old Boys, Espanyol (due volte), PSG (guarda un po'...) e Bordeaux fino a quella da allenatore iniziata proprio nel secondo club di Barcellona, transitata da Southampton dove ha prima salvato i Saints dalla retrocessione in Championship e poi li ha guidati verso un onorevole ottavo posto, e culminata nel nord di Londra con il Tottenham.
Alla base del suo lavoro l'applicazione e la dedizione totale al gioco del calcio. "Sono queste le due cose fondamentali in questo sport. Non la qualità, la corsa o la forza fisica: la fede in ciò che si fa" ha dichiarato nel corso della sua avventura europea. Fedelissimo della difesa a quattro Pochettino, non è un caso infatti, che faccia della corsa e del dinamismo il suo credo. Non è un caso, infatti, che con lui abbiano reso al meglio calciatori come Eriksen, Kane e Son, solo per citarne alcuni, che sanno unire qualità e quantità. In più ha dato modo ad altri di rendere come mai né prima né dopo (Dele Alli, Danny Rsoe e Kieran Trippier su tutti).
Questo, dunque, il profilo di quello che probabilmente sarà il nuovo tecnico del PSG di Neymar e Mbappe. Sapranno tutte le stelle che brillano all'ombra della Torre Eiffel adattarsi alle richieste dello "Sceriffo di Murphy"?