Napoli, Sorrentino pazzo di Caprile: "Può diventare il futuro portiere della nazionale"
L’ex portiere Stefano Sorrentino è stato intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli. Si parte dalla sfida di domani fra il Napoli e il Palermo: "Conte non ne cambierà undici su undici, perché un po’ lo conosco il mister. Certo mancherà Meret e quello è un cambio obbligato, ma per il resto non credo che cambierà totalmente pelle. Non dimentichiamoci che per il Napoli la Coppa Italia è un obiettivo principale, perché non ha le coppe europee. Secondo me portarsi a casa trofei ti aiuta a crescere, a trovare continuità e fiducia, bisogna sempre giocare per vincere ogni competizione. Credo che al di là del resto del turnover, Raspadori possa trovare spazio in questa competizione perché ha qualità e merita la fiducia del mister.
Caprile? Ho avuto la fortuna ed il piacere di vederlo crescere da ragazzino, e spero di avergli insegnato qualcosa. Sempre stato un ragazzo intelligente già dai tempi di Chievo. Spero di avergli trasmesso la passione e la voglia di lavorare, è un portiere forte che ha davanti un Meret che è altrettanto forte, ma Caprile è giovane. L’altro giorno è entrato con tranquillità ma è una sua caratteristica, ha fatto un salto velocissimo dai giovani alla prima squadra come se fosse già un veterano. Per me Caprile in prospettiva può diventare anche il futuro portiere della nazionale, lui a vent’anni giocava già in Inghilterra, poi l’esperienza a Bari ed a Empoli, e continua a crescere. Poi il futuro dipende da tanti fattori, ma in prospettiva secondo me può essere uno dei tre/quattro portieri della nazionale.
Palermo? Una signora squadra e soprattutto sono le partite che non vanno prese sotto gamba per avere quella concentrazione giusta da finale di Champions. Conte lo conosco bene e secondo me ha già iniziato a martellare la squadra dalla fine della gara contro la Juventus, per vincere, passare il turno e vedere anche i nuovi giocatori. Poi se vinci, questo ti aiuta a vincere, ed anche agli avversari può cominciare a dare fastidio. Il Napoli non avendo le coppe europee può diventare fastidioso per le avversarie della Serie A”.