Sorrentino: "Torino, Vanoli trasmette pensieri forti. Milinkovic-Savic tra i più forti in A"

Il rendimento di Vanja Milinkovic-Savic è stato sicuramente al di sopra delle più rosee aspettative iniziali. Il portiere del Torino ha sbagliato pochissimo, anche se un errore grave lo ha commesso contro l'Hellas Verona, che Stefano Sorrentino, ex portiere, ha commentato così a La Gazzetta dello Sport: "Credo ci sia un mix di cause, sono tanti i fattori che ti portano a essere meno concentrato: dall'eccesso di sicurezza in un'annata in cui riesce tutto al fatto che la squadra in campo è molto rilassata, per finire alla classifica molto tranquilla e al primo caldo. Gli avversari sanno che gioca molto con i piedi, di conseguenza vanno a pressarlo forte. Così può nascere una frittata. La sua è stata una stagione incredibile, la migliore della sua carriera. Credo sia il frutto del lavoro svolto in questi anni".
Dove lo colloca in Serie A?
"Tra i più forti. Sul mio podio del rendimento metto Milinkovic-Savic, Leali e poi senza dubbio De Gea".
Come mai conosce Vanoli?
"Siamo stati vicini di casa a Verona. Sta facendo un grande lavoro, essendo al primo anno in una grande società come il Toro, sono straconvinto che non vuole accontentarsi. Vorrà dare il massimo nel finale per portare i granata più in alto possibile. Possono fare un punto in più dell'anno scorso, significherà riuscire a fare uno scatto in più per il prossimo anno. Con Zapata avrebbe lottato alla pari per l'Europa con le altre. Il tecnico trasmette pensieri forti, anche pubblicamente e senza nascondersi. Lui è uno sanguigno, vero, di cui ti puoi fidare".
