Manchester United su Dorgu, Sticchi Damiani: "Stiamo resistendo, vogliamo trattenerlo"
Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato ai microfoni di Sky prima della gara di oggi con l'Inter, partendo dall'acquisto di Danilo Veiga e dalle trattativa con il Manchester United per Dorgu: "Sui nomi in entrata ancora non è il caso di sbilanciarsi, non c'è ancora l'ufficialità ma ci sono una serie di operazioni in corso per completare un organico che merita di avere qualche ritocco. Anche su eventuali uscite, abbiamo già detto che la società sta facendo una sua resistenza, che credo sia logico: abbiamo interesse a trattenere il più possibile i giocatori oggetto di interesse, abbiamo un girone di ritorno complicato da affrontare. Poi ovviamente c'è il buonsenso, ma abbiamo fiducia di poterli trattenere".
Quanta fiducia c'è per la salvezza, vedendo il lavoro di Giampaolo?
"Tanta, anche perché il percorso da lui intrapreso sta facendo vedere dei risultati concreti, in termini sia di prestazioni del gruppo che di risultati. Da quando è lui alla guida abbiamo mantenuto un trend molto positivo: i ragazzi devono seguirlo, sta cercando di infondere a tutti la fiducia, la voglia di giocare e anche di rischiare".
L'effetto Via del Mare può essere un fattore questa sera con l'Inter?
"È uno stadio che noi cerchiamo di far diventare la nostra forza, il nostro fortino. È sempre tutto esaurito e deve essere per noi il valore aggiunto. Il campionato resta complicato, ma storicamente il Via del Mare rappresenta un valore aggiunto per la nostra squadra".
Lotta salvezza avvincente ma molto tosta: la classifica è cortissima…
"L'anomalia quest'anno è legata al fatto che le tre neopromosse siano società strutturate, che da subito hanno fatto investimenti importanti, quest'anno sono tutte in ballo e nessuna esclusa. Rende tutto più complicato ma anche più avvincente".