Le pagelle del Milan - Horror show all'Olimpico, non si salva nessuno. Pioli, e adesso?
Risultato finale: Lazio-Milan 4-0
Tatarusanu 4.5 - L'assenza di Maignan si sta rivelando più pesante del previsto. Se sul primo gol è bravo Milinkovic a prenderlo in controtempo, sul secondo si lascia infilare troppo facilmente da una conclusione scoordinata di Marusic.
Calabria 4.5 - Fatica a tornare quello della scorsa stagione. In difficoltà costante nell'uno contro uno: se poi ci aggiungi che Messias in fase di non possesso è giocatore non pervenuto, il risultato è servito.
Kalulu 4 - Al centro di un reparto che non ha certezze è il primo ad andare in difficoltà. Il Milan gli ha affidato le chiavi della difesa, ma in giorni di tempesta non può essere lui a tenere il timone.
Tomori 5 - Disorientato dal velo di Luis Alberto sul gol che sblocca la partita, il difensore inglese è costretto ad alzare bianca dopo 20 minuti. Un problema alla coscia sinistra lo costringe a chiedere il cambio. Dal 23esimo Kjaer 4.5 - Non è il leader dello scorso anno. Non dà sicurezze, probabilmente non è nella migliore condizione. Marcature sempre troppo blande.
Sergino Dest 4 - Se a destra ha destato perplessità, a sinistra è un vero e proprio punto di domanda. Attacca male, difende peggio. Sul gol di Zaccagni, Marusic lo infila come una lama nel burro.
Tonali 5 - Tanti errori, testa pesante più delle gambe. E' sempre in difficoltà.
Bennacer 5 - Non è lucido. L'unico diffidato, si becca un giallo già a metà primo tempo. Con un Milan sfilacciato si ritrova a dover coprire troppi metri di campo senza una copertura adeguata e va in difficoltà.
Messias 4.5 - Pioli gli dà fiducia ma lui non la ripaga. Un'altra prestazione deludente: non incide, non difende. La sua è una bella favola, senza dubbio, ma su quella fascia il Milan ha bisogno di qualcosa di più. Dal 59esimo Saelemaekers 5.5 - Ha il merito di creare con un suo assist l'unica azione pericolosa costruita nel secondo tempo dal Milan.
Brahim Díaz 5 - Un paio di strappi a inizio partita, poi la Lazio capisce come fermarlo e per lui praticamente non c'è più partita. Dal 59esimo De Ketelaere 5 - Impalpabile il suo ingresso in campo.
Rafael Leao 5 - Il giocatore più importante dovrebbe fornire soluzioni e invece spesso crea problemi giocando più per sé stesso che per la squadra. Dal 79esimo Rebic s.v.
Giroud 5 - Chi l'ha visto? Ingabbiato dai centrali biancocelesti, mai servito dai compagni di squadra. Dal 59esimo Origi 5 - Il suo ingresso non cambia nulla.
Stefano Pioli 4 - Nella scorsa stagione è stato il grande protagonista della cavalcata Scudetto, ora è tra i maggiori responsabili di un Milan che non vince da 20 giorni, che ha perso la Supercoppa, che è uscito dalla Coppa Italia e ha conquistato due soli punti nelle ultime tre giornate. Squadra sbilanciata che dà l'impressione di essere poco grintosa: una impressione figlia del poco equilibrio, soprattutto in fase difensiva.