Ibra: "Parlo con la squadra tutti i giorni. Mi piace quando vengo attaccato e criticato, mi carica"

Zlatan Ibrahimovic ha ricevuto oggi il Tapiro d’oro, il nono della sua carriera. L’inviato di Striscia la Notizia, Valerio Staffelli, ha fatto visita al dirigente svedese nel centro sportivo di Milanello, consegnandogli l’ironico premio all’indomani dell’eliminazione del Milan dalla Champions League contro il Feyenoord.

Durante il servizio televisivo, Ibrahimovic ha ribadito il suo ruolo di riferimento all’interno del club: "Parlo con la squadra tutti i giorni, nel bene e nel male, per mandare messaggi da parte della società e far capire che il Milan è il Milan. E loro lo capiscono, credimi: basta uno sguardo". Poi, con la solita grinta, ha aggiunto: "Il fatto che tu sia venuto mi carica, mi dà benzina per fare ancora di più. Mi piace quando mi attaccano e mi criticano, proprio come accadeva in campo".

"Conceição resta?", lo incalza l’inviato. "Sta facendo bene: quando è arrivato le cose sono cambiate. Non siamo ancora al cento per cento, ma stiamo migliorando. Ha la nostra piena fiducia", conclude il manager rossonero.

Così si era espresso Ibrahimovic, invece, subito dopo la fine della partita Milan-Feyenoord 1-1: "Siamo delusi, siamo arrabbiati. Penso mancasse maturità: l’arbitro è stato duro sul secondo giallo per Theo. In una partita così almeno lo dai un avvertimento in vista della prossima situazione. Invece è stato duro e la partita è cambiata con uno in meno".