Inter, cosa succede negli scontri diretti? Inzaghi ha già perso 7 punti in 5 big match
Se la difesa ermetica era stato uno dei tratti distintivi dell’Inter dominante nello scorso campionato, anche il rendimento quasi impeccabile negli scontri diretti aveva fatto la differenza: nemmeno una sconfitta e appena 3 pareggi, a fronte di 11 vittorie. Ebbene, se la squadra nerazzurra non si sta ripetendo sugli stessi livelli - seconda ad una lunghezza di distanza dal Napoli capolista, ma con un bottino di 6 punti in meno rispetto alla scorsa stagione -, tra le cause ci sono proprio una retroguardia troppo permeabile e pure qualche colpo perso nei big-match.
L’ultimo è andato in scena giusto domenica sera contro il Napoli. Si è chiuso con un pareggio, come peraltro era accaduto, a San Siro, anche nel torneo passato. Ma il piatto piange per quanto è accaduto nelle sfide con il Milan e Juventus: persa la prima e pareggiata la seconda, mentre lo scorso anno erano arrivate due vittorie. Insomma, sono 5 punti in meno che, guarda caso, quasi colmerebbero il gap rispetto a quando raccolto, dopo 12 giornate, nel campionato dello scudetto.
E pensare che il 4-0 rifilato, a fine agosto, all’Atalanta, bis di quanto accaduto anche la stagione passata, sembrava il segnale che la “magia” si potesse ricreare. La caduta nel derby, che ha interrotto una striscia di 6 successi consecutivi, invece, ha cambiato lo scenario. A riportarlo è il Corriere dello Sport.