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Il Venezia ritira la numero 13 di Modolo. Da Inzaghi a Dionisi: i messaggi di ringraziamento

Il Venezia ritira la numero 13 di Modolo. Da Inzaghi a Dionisi: i messaggi di ringraziamentoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 10 aprile 2025, 19:08Serie A
di Tommaso Bonan

Il Venezia ritira la maglia numero 13 di Marco Modolo, ex difensore ed ex capitano oggi nello staff tecnico arancioneroverde. Questa la nota della società: "Sabato 12 aprile, in occasione della sfida Venezia-Monza, il Venezia FC vivrà un momento storico e carico di emozione: il ritiro della maglia numero 13, indossata con orgoglio da Marco Modolo, oggi parte dello staff tecnico del club". (leggi qui la la nota integrale)

Questi alcuni degli interventi più significativi dei protagonisti del Venezia (e non solo), nel video fatto dal club per il ritiro della maglia numero 13 in onore di Marco Modolo:

Il presidente Duncan Niederauer: "Marco, che momento meritato per te e la tua famiglia, questo fine settimana. Il numero preferito della nostra famiglia è il 13, quindi condividiamo il nostro amore per quel numero con te. Quello che hai fatto per il Venezia e quello che continui a fare per noi è a dir poco notevole. In uno sport dove la lealtà è sempre sottovalutata sei stato con il Venezia nei momenti peggiori e migliori e in tutto questo il tuo impegno per il club non ha mai vacillato una sola volta. Il capitano della squadra per il ritorno in Serie A non una ma due volte è stata un'avventura. Hai parlato apertamente e onestamente del tuo impegno per il nostro club e per il progetto. E ora hai accettato di rimanere con noi nello staff tecnico in modo da poter continuare a lavorare insieme per il futuro. E' stato un onore assoluto e un privilegio stare al tuo fianco, spalla a spalla, dal 2020. Abbiamo vinto insieme, perso, abbiamo aperto insieme un nuovo centro sportivo e in tutto questo non sei stato solo un giocatore, ma un capitano, un amico, un leader ed un partner ideale. Nessuno dovrebbe mai dimenticare quello che hai fatto per il Venezia. Nessun altro merita che il proprio numero venga ritirato più di te, io ed Alison non vediamo l'ora di essere lì con la nostra famiglia per festeggiare sabato con la tua famiglia e con te. Ci vediamo presto, forza Marco e forza Venezia".

Filippo Inzaghi (lo ha allenato al Venezia dal 2016 al 2018): "Ciao grande capitano, ho saputo della bellissima notizia del ritiro della tua maglia. Per me sei stato un capitano fantastico, un leader, una persona che mi ha aiutato tantissimo nei miei due anni al Venezia. Sono contento di essermi tolto delle grandissime soddisfazioni con te. La nostra amicizia è rimasta, ci sentiamo spesso e sono molto felice per te. Te lo meriti"

Eusebio Di Francesco: "Ciao carissimo Marco, condivido pienamente la scelta della società di ritirare la tua maglia, te lo meriti, perché rappresenti il territorio, il Venezia calcio. Di bandiere ce ne sono pochissime, io ho la fortuna di sfruttare le tue competenze, la tua conoscenza e la tua gran voglia di metterti in mostra come nuovo allenatore. Ti auguro una grandissima fortuna per il futuro perché lo meriti sia come uomo e poi come allenatore. Hai un gran futuro davanti, perché hai delle qualità"

Alessio Dionisi (lo ha allenato nel 2019/20): "Ciao capitano, ti chiamo così anche se ormai dovrei farlo meno perché sei un collega. Ti saluto e ti faccio i complimenti, credo che il Venezia faccia una cosa veramente grande per un uomo grande. Non è una cosa di tanti, ma te la meriti. Abbiamo condiviso una stagione, ma una stagione lunga, la più lunga della storia del calcio ad oggi perché è iniziata a luglio ed è finita a luglio".

Il General Manager Filippo Antonelli: "Ho avuto la fortuna di averti come calciatore, ti ho potuto vedere in azione, un punto di riferimento, ma soprattutto ho potuto conoscere il Marco Modolo uomo, una grandissima persona con la quale abbiamo una grandissima collaborazione da tutti i punti di vista. Sono felicissimo che sei ancora in questa famiglia e che continui ad essere un punto di riferimento per la società, per i ragazzi e per quello che è il tuo portatore dell'Unione che ti ha sempre contraddistinto"

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