Hellas Verona, chiusa per due turni la Curva Sud per cori razzisti. Revocata la sospensione

Dopo i cori razzisti intonati ieri durante la sfida tra Hellas Verona e Cagliari, nei confronti del centrocampista dei sardi Makoumbou, il giudice sportivo ha deciso di chiudere per due giornate la Curva Sud Inferiore dello stadio Bentegodi. La squalifica sarà effettiva, visto che è stata revocata la sospensione del comunicato dello scorso 13 giugno. Il settore sarà dunque chiuso nelle prossime due gare casalinghe, la prima sabato contro la Salernitana e la seconda il 13 gennaio contro l'Empoli, in due sfide salvezza molto importanti per gli scaligeri.
Il comunicato.
"Considerato che, al 7° del secondo tempo, sono stati intonati cori di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore della Soc. Cagliari;
considerato, altresì, che i collaboratori della Procura federale, posizionati in varie parti dell’impianto, riportavano, nella loro relazione, che tali cori venivano intonati da circa 1.000 dei 1.900 sostenitori della Soc, Hellas Verona occupanti il settore denominato “Curva Sud Inferiore”
considerato che, in base a quanto sopra riportato, emergono comportamenti rilevanti per dimensione e percezione, a norma dell’art. 28 comma 4 CGS, ai fini della punibilità degli stessi;
P.Q.M.
delibera di sanzionare la Soc. Hellas Verona con l’obbligo di disputare due gare con il settore denominato “Curva Sud Inferiore” privo di spettatori, e di revocare la sospensione della pena comminata con C.U. n. 246 del 13 giugno 2023 così come previsto dall’art. 28 comma 7 CGS".
