Gasperini perde Hien per tre settimane. Ma avrebbe firmato per riavere Lookman

La tegola Isak Hien non è trascurabile per l'Atalanta. L'infortunio dello svedese è valutato intorno alle tre settimane di stop, quindi non potrà giocare la partita con il Bruges, ma nemmeno l'eventuale ottavo di finale d'andata, mentre sarebbe forse recuperabile per il ritorno, che sia a Lille oppure a Birmingham, poco importa.

C'è però da superare un ostacolo non semplice, per quanto visto all'andata. Il due a uno di Nilsson mette l'Atalanta nella scomoda posizione di dovere rimontare. Cosa che non gli è mai riuscita nel corso degli anni in Europa: sfortuna con il Borussia Dortmund, sconfitta contro il Real Madrid. Nelle altre circostanze è uscita con il Lipsia, perdendo in casa dopo l'1-1 dell'andata, oppure contro il Copenaghen, doppio zero a zero e rigori fatali. Ci sarebbero anche da considerare i ferali ultimi minuti con il Paris Saint Germain, per quella che poteva diventare una storia clamorosa dopo il Covid.

Per questo, se è vero che l'infortunio di Hien è un problema, dall'altro recuperare Lookman era di importanza capitale. Perché Gasperini in difesa si può adattare, non si fa problemi. Mentre sono gli attaccanti che determinano, ed è il motivo per cui aveva chiesto un altro arrivo durante il mercato invernale. Quindi, al netto del due per uno, probabilmente Gasp avrebbe scelto di avere Lookman per qualunque suo difensore.