Foggia: "Raspadori meglio da sottopunta. Nel 2012 fui vicinissimo al Napoli"
Oggi dirigente sportivo, nello specifico direttore sportivo del Pescara, in passato a più ripresa calciatore della Lazio, ma con un momento sliding doors che lo avrebbe potuto portare in azzurro. Pasquale Foggia, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli, ha presentato, con un retroscena di mercato che lo riguarda, la sfida di questa sera di Coppa Italia fra i biancocelesti e il Napoli, antipasto del big match di campionato di domenica sera: "Raspadori da sottopunta secondo me gioca meglio, per qualità tecniche e per le giocate che fa vicino alla porta. Antonio Conte lo proverà in questa posizione nella partita di Coppa Italia contro la Lazio e sono convinto che possa fare bene, dare un notevole contributo alla causa.
Naturalmente la Lazio sta facendo molto bene, resta un avversario che non va sottovalutato. Potevo venire a Napoli nel 2012, durante il mercato di riparazione. Era tutto fatto, ma le cose andarono diversamente. Potevo realizzare il sogno di una vita, purtroppo non se ne fece niente. Blasi sarebbe dovuto approdare in biancoceleste.
Dissi a Claudio Lotito che avrei lasciato lì tre mensilità e dissi al Napoli che bastava coprirmi le spese dei mutui che avevo in corso. Sarei venuto a giocare al Napoli anche gratis per realizzare il sogno di una vita".