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Castro: "L'Inter mi segue? Grande motivazione, ma io voglio vincere qualcosa col Bologna"

Castro: "L'Inter mi segue? Grande motivazione, ma io voglio vincere qualcosa col Bologna"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 12:30Serie A
di Daniel Uccellieri

Lautaro Martinez e Diego Milito. Sono questi gli idoli sportivi dell'attaccante del Bologna Santiago Castro. È stato lo stesso attaccante del Bologna a raccontarlo nel corso di una lunga intervista concessa al Resto del Carlino. Fra i tanti temi affrontati, Castro parla anche del suo futuro con un obiettivo chiaro: vincere con la maglia del Bologna:

Chi era il suo idolo da ragazzo?
"Quando ho iniziato a seguire il calcio, Milito dell’Inter. Poi Pratto del Vélez, con cui ho anche giocato. E ovviamente Lautaro".

Due su tre sono nerazzurri: lei se le cerca. Sa che l’Inter la segue?
"Io non ci penso. La posso prendere come motivazione, sì, ma devo concentrarmi solo sulla mia squadra, a fare bene qua. La classifica e la Coppa Italia sono i miei unici pensieri fissi. Non posso sprecare energie in altro".

Ma qualche sogno lo avrà...
"La Nazionale, tornare in Europa e vincere qualcosa con il Bologna".

Si vede in rossoblù a lungo?
"Non lo so, nel calcio non si sa mai. Quel che so è che qui sono molto felice, con la città, con il club. Mi piace quando giro, i tifosi che mi fermano. È davvero un bellissimo ambiente, Bologna"

Le manca giusto la famiglia.
"Penso che non li rivedrò fino a fine stagione e mi rattrista. A gennaio sono stati qua quindici giorni, poi sono dovuti partire, ci sono il lavoro e la scuola. Mi mancano tutti: mamma Paula, papà Dario, i miei fratellini Ramiro, di cinque anni e Gonzalo di quattordici. Giocano a calcio anche loro. Ramiro parla tutto il tempo di Bologna: ha tre magliette, i pantaloncini, il pallone. Li sento con le videochiamate due-tre volte a settimane".

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