Jacobelli: "Juve fuori a testa alta. Magra consolazione per chi ne ha passate di tutti i colori"

"Suso e Lamela hanno castigato la migliore Juve di questa stagione europea", l'apertura di Xavier Jacobelli nel fondo dedicato sul Corriere dello Sport. "Poteva riscattare la sciagurata eliminazione dalla Champions League" e invece la squadra bianconera si è fatta bucare proprio nei tempi supplementari con una rete dell'ex esterno romanista. Anche se a un certo punto sembrava lecito arrabbiarsi, spiega il giornalista: "Tre palle gol a due, il palo di Kean, il gol di Rabiot annullato per fuorigioco millimetrico, il solito grande Szczesny a dire per due volte no, ad Acuna e Ocampos" e non finiscono certo qui le occasioni racimolate ma non concretizzate dai ragazzi di Allegri.
La differenza l'ha fatta "la sassata di Suso che ha rianimato il Siviglia, sfruttando la sanguinosa palla persa da Chiesa". A quel punto, nonostante la superiorità numerica per l'espulsione di Acuna, i bianconeri sono usciti dall'Europa League, a un passo dalla finale. "A testa alta, però magra è la consolazione per una squadra che ne ha passate di tutti i colori", chiosa Jacobelli.
