Riccardo Ferri, recordman per gli autogol in carriera. Ma anche 418 presenze all'Inter

Arcigno, difficile da saltare, ma anche sfortunato. Riccardo Ferri è uno dei simboli dell'Inter degli anni ottanta, arrivando anche a giocare nell'Inter degli invincibili di Giovanni Trapattoni. Ottimo in marcatura, soprattutto nel referto avversario: nella sua carriera ha messo a segno otto autogol, recordman con Baresi, in un'epoca in cui anche solo una deviazione portava automaticamente all'autorete. Una Coppa Italia vinta, un Campionato, una Supercoppa italiana, ma anche due Coppe UEFA, agli inizi degli anni novanta.

Non solo difensore. Ferri nella sua carriera ha vestito solo due maglie: quella dell'Inter, con 418 presenze, e quella della Sampdoria per due stagioni, con 47 partite giocate. Subito dopo è diventato opinionista per Mediaset Premium, oltre ad allenare le giovanili nerazzurre e poi il Pavia, a metà anni novanta. Per un periodo è stato anche il responsabile dell'area tecnica dell'Inter Florida, a Miami, salvo poi diventare direttore tecnico del Vicenza, per un breve periodo.
Oggi Riccardo Ferri compie 60 anni.