Fabian Carini, scambiato per Fabio Cannavaro. Non una scelta lungimirante
Nell'estate 2004 la notizia rimbalza su tutti i telegiornali. Fabio Cannavaro va alla Juventus. Il difensore della Nazionale lascia l'Inter per finire nella squadra più odiata, ma non per una cifra record. Per uno scambio con Fabian Carini, onesto mestierante della porta che, però, non è mai riuscito a sfondare. Né in Italia, sebbene fosse arrivato con allori e onori, né altrove. Con la Nazionale dell'Uruguay, prima che arrivasse Muslera, ha raccolto comunque 74 presenze.
Anni fa lo stesso portiere uruguagio decise di rivivere il trasferimento in nerazzurro. "Ero allo Standard Liegi in prestito dalla Juventus e giocavo sempre. Mi chiamò il mio agente dicendomi della possibilità di tornare in Italia con l'Inter interessata. Mi chiese cosa ne pensassi e per me poteva essere una bella esperienza. Ho saputo dello scambio alla pari solo quando sono arrivato a Milano ma non era un problema che mi sono posto e tutt'ora essere associato a quella trattativa non mi disturba. Ho avuto la fortuna di affrontare Cannavaro anche con l'Uruguay, è un campione e una persona eccellente. Per me l'unica cosa importante era tornare in Italia cercando di trovare spazio".
Da lì in poi è entrato nell'immaginario collettivo per non essere esattamente scelta di lungimiranza, non tanto da parte sua - che appunto giocava allo Standard Liegi - quanto dell'Inter che perse un futuro Pallone d'Oro per un portiere che non sarebbe mai stato un titolare. Oggi Fabian Carini compie 45 anni.