Weah fa le prove da bomber, Milik verso il rientro. Ma il mistero Juve è Nico Gonzalez
Timothy Weah fa le prove da centravanti. Nell’amichevole della Juventus contro l'Under 17, Thiago Motta ha provato lo statunitense figlio d'arte come punta centrale e le risposte sono state positive, visto che ha realizzato due reti e confermato l'ottimo momento sotto porta, fondamentale visto il piccolo infortunio patito da Vlahovic. In attesa del serbo le buone notizie arrivano però anche da Arkadiusz Milik che ha svolto una visita di controllo a Roma, dal professor Mariani. Il rientro in campo dell'attaccante polacco, fermo da giugno, si sta avvicinando a grandi passi. Il medico di Villa Stuart ha infatti dato il via libera al suo rientro per la riatletizzazione.
Il ritorno a livello agonistico dell'ex calciatore del Napoli è previsto entro 3-4 settimane. Un'ottima notizia per il calciatore che era fermo da oltre 5 mesi. Milik dovrebbe riprendere ad allenarsi in gruppo verso la metà di dicembre, anche se poi per rivederlo in azione si dovrà attendere probabilmente l'inizio del 2025. La speranza del club è quella di riaverlo a disposizione quanto prima e magari evitare di intervenire in attacco durante il mercato di riparazione.
Mistero Nico Gonzalez.
Nico Gonzalez continua a correre, ma per l’esterno della Juventus la data del ritorno in campo prosegue a slittare di settimana in settimana. Al punto che cadranno esattamente i due mesi dall’infortunio che, in avvio di partita, lo aveva estromesso dalla trasferta di Lipsia. E non è detto che, per allora, l’argentino sia già tornato in campo. Alla ripresa del campionato, Nico Gonzalez ancora non ci sarà. La trasferta di sabato pomeriggio a San Siro, per il big match con il Milan, di sicuro, ma con ogni probabilità anche il successivo viaggio a Birmingham in Champions League e forse pure quello di Lecce subito dopo. Lo scenario più plausibile, al momento, è quello che vede un suo rientro per la sfida casalinga al Bologna del 7 dicembre, a oltre due mesi dalla partita di Lipsia.