Il Manchester City saluta Gundogan. Il tedesco va da Xavi, Guardiola si consola con Kovacic

Cinque volte sul trono d'Inghilterra, quattro trionfi in Coppa di Lega, 2 in FA Cup e una Champions League a mettere il sigillo definitivo su sette stagioni straordinarie. Ilkay Gundogan ha chiuso un cerchio lo scorso 10 giugno a Istanbul e da poche ore non è più un giocatore del Manchester City. Una notizia già nell'aria da settimane e finalmente ufficiale: il centrocampista tedesco sarà il nuovo perno del centrocampo del Barcellona. Da Guardiola a Xavi, l'allievo dopo il maestro, con lo stesso obiettivo.

I campioni d'Europa perdono un punto di riferimento importante, capace di realizzare ben 38 reti nelle ultime tre stagioni, in cui da equilibratore si è trasformato in "tuttocampista", mettendo in mostra doti balistiche che non sempre erano emerse in passato. Il suo posto verrà preso da Mateo Kovacic, un giocatore con caratteristiche molto diverse ma di grande esperienza e pronto a lasciarsi contaminare dalle sperimentazioni "guardioliane". A 29 anni, dopo essere stato riserva di lusso nel Real e protagonista a intermittenza nel Chelsea, il croato può finalmente consacrarsi e prendersi la scena. Il City, però, non si fermerà e proverà a mettere a segno anche il colpo Declan Rice.