Albania, Duka: "Il gol con l'Italia ci ha messo sotto pressione, dovevamo essere più intelligenti"

L'Albania non ce l'ha fatta. L'unico punto strappato nel gruppo B degli Europei non è stato sufficiente per sbarcare agli ottavi del torneo in Germania: Italia e Spagna hanno avuto la meglio, anche la Croazia ha dovuto salutare Euro 2024. Un'eliminazione difficile da digerire per il presidente della federazione calcistica albanese Armand Duka, ospite di TV Klan, per la quale ha analizzato il percorso della Nazionale rossonera visto il girone impegnativo.

Il commento. "Ci sono cose di cui dovremmo essere orgogliosi. Va ringraziata la squadra che ci ha portato lì, non solo chi era agli Europei. La presentazione è stata buona, il risultato no. Il risultato sarebbe stato buono se avessimo superato il girone. Se fossimo stati un po' più intelligenti o psicologicamente pronti avremmo superato il gruppo", ha detto Duka.

Proseguendo con il ricordo dell'esordio contro gli Azzurri di Luciano Spalletti: "La prima partita con l'Italia, dopo che abbiamo segnato, probabilmente ci siamo emozionati. Il gol, che nel calcio dovrebbe liberarti e mandarti avanti, ci ha messo sotto pressione. In quella partita forse dovevamo essere più preparati psicologicamente. Ma nel complesso sono soddisfatto".