Italdonne, Di Guglielmo: "Brividi e lacrime durante l'inno all'esordio. Svezia? Servirà sacrificio"
La terzina dell'Italia Femminile Lucia Di Guglielmo ha parlato ai microfoni della FIGC commentando l'esordio al Mondiale in azzurro, lei che quattro anni fa in Francia vestiva i panni di semplice tifosa, per poi guardare alla prossima sfida con la Svezia: “In quattro anni sono cambiate tante cose per me, ho lavorato tanto per essere qui, soprattutto nell’ultimo anno, e sto cercando di giocarmi le mie chance al meglio per provare a dare un contributo alla squadra. L’emozione è stata forte, non me l’aspettavo e ho provato emozioni mai provate prima, dai brividi alle lacrime agli occhi durante l’inno".
Spazio poi alle sensazioni lasciare dalla vittoria all'esordio sull'Argentina: "Ci ha lasciato tanta consapevolezza a livello di atteggiamento, di cattiveria, di voler portare a casa la partita e ci servirà nel corso del nostro percorso per passare il girone. La forza del gruppo è un valore aggiunto che può fare la differenza, è importante lavorare negli allenamenti, ma poi in campo questa viene fuori e dà un'energia in più. Svezia? Sarà una gara più difficile, mi aspetto una squadra organizzata, completa e forte fisicamente. Servirà una gara di grande sacrificio in campo giocando l'una per l'altra".