È il Samardzic show. Atalanta forza quattro, 2-0 al Monza e una notte al terzo posto
Settanta minuti per sfondare, venti per vincere. L'Atalanta chiude con gli olè del pubblico e la quarta vittoria consecutiva in campionato: col Monza finisce 2-0, un successo fondamentale che dà la possibilità ai bergamaschi di piazzarsi, almeno per una notte, al terzo posto. Fa festa la Dea, in attesa del Napoli capolista, mastica amaro il Monza, per una sconfitta che fa fatica ad essere digerita: col Milan servirà una reazione decisa, da squadra.
Primo tempo bloccato
Il copione della gara si è sviluppato in maniera totalmente differente rispetto al 6-1 maturato contro l'Hellas Verona. Il Monza ha atteso nella propria metà campo senza lasciare troppo campo: la prima occasione ce l'ha avuta Retegui, ma il tiro dell'italo-argentino è stato intercettato in presa bassa da Turati. I padroni di casa hanno faticato a costruire gioco, complice anche la tenuta difensiva dei brianzoli che hanno concesso poco e nulla. La fucilata imprecisa di De Roon ha dato una scossa, il primo tempo è scivolato via tra proteste del pubblico per le troppe interruzioni: il Monza ha atteso nascosto nell'ombra, sempre senza premere troppo sull'acceleratore. Una conclusione di Bianco, respinta in qualche modo da Carnesecchi, è stata la fotografia di una prima frazione giocata più con la paura di non perdere che con la voglia di vincere.
Quarta vittoria
Al rientro degli spogliatoi Gasperini ha provato a mescolare le carte mandando in campo Samardzic al posto di Lookman. Il serbo ha provato a far cambiare passo a una squadra abbastanza scarica dopo le fatiche di sabato: i nerazzurri hanno dato un ritmo diverso, il Monza però è rimasto in partita fino al 70esimo quando lo stesso Samardzic si è inventato il gol che ha stappato la gara, un mancino ravvicinato che ha beffato Turati. La Dea ha poi preso coraggio, il 2-0 è arrivato su una conclusione di Zappacosta in buca d'angolo a due minuti dal termine. Una vittoria fondamentale che regala ai nerazzurri una notte al terzo posto. Qualche protesta da parte degli ospiti per il gol annullato a Vignato per una spinta di D'Ambrosio in attacco.