Solo 16.000 persone allo Stade de France, Deschamps: "Non è un contesto da rivivere"
La Francia non è riuscita a battere Israele ieri allo Stade de France. Una partita giocata in un clima surreale: erano presenti infatti poco più di 16.000 persone, un'affluenza mai così bassa per una partita de Les Bleus a Saint-Denis. L'atmosfera sugli spalti, come sottolinea RMC Sport, era insolita quanto pesante e anche i protagonisti dell'incontro ne hanno risentito.
"Non è un contesto che vogliamo rivivere ovviamente", ha ammesso il tecnico Didier Deschamps in conferenza stampa. "Chiaramente non è una scusa. Quando siamo allo Stade de France c'è sempre il pienone ma stavolta non è stato così, anche se lo sapevamo". Anche Randal Kolo Muani , schierato dal primo minuto, è stato segnato dalle tribune in gran parte deserte: "Mi fa un po' male il cuore vedere lo stadio così, ma i tifosi c'erano, ci hanno spinto fino alla fine".
L'atmosfera sarà molto diversa domenica sera, a San Siro, per Italia-Francia. Deschamps, in vista dell'ultimo incontro della fase a gironi della Nations League, ha annunciato cambiamenti in arrivo. “Ci saranno sicuramente delle modifiche". Il CT dovrà in particolare gestire lo stato fisico della squadra: "Non è una scusa, lo annuncio subito, ma all'inizio degli allenamenti c'era stanchezza, anche questo è logico. I giocatori vengono da un periodo di 3 settimane in cui c'erano 3 partite a settimana".