Olanda, de Jong è tornato: "Ora passo molto tempo a curare la caviglia, mi sento forte"
Tre infortuni consecutivi hanno indebolito la caviglia ma non lo spirito di Frenkie de Jong. Il centrocampista olandese, tornato in campo dopo un lungo periodo d'assenza, sarà tra i protagonisti delle sfide che vedranno impegnata l'Olanda in Nations League. A Voetbal Internacional ha parlato dell'attenzione particolare che deve rivolgere al suo corpo: "Passo molto tempo a curare la caviglia. Ora devo farlo molto di più. Prima non pensavo mai alla caviglia prima delle gare, adesso me la curano anche prima degli allenamenti. Devo metterci del ghiaccio sopra, devo fare preparativi extra per allenarmi. Penso che continuerà ad essere così per un po', dovrò prestare attenzione".
Assicura di essere "mentalmente più forte", anche se gli manca ancora il ritmo: "Comincio a sentirmi sempre più libero nella testa. È una questione di lavorare e allenarsi duramente. Tecnicamente non ho mai avuto dubbi sulle mie qualità, dipende tutto dal fisico. Giocare a calcio è qualcosa di naturale. Più ritmo hai, maggiore è la fluidità".
De Jong ammette di non aver mai considerato l'ipotesi del ritiro dal calcio professionistico: "Non ho mai avuto la sensazione di dover smettere di giocare a calcio. È stato abbastanza difficile, ma ho avuto molto supporto. Da mia moglie, mio figlio, la mia famiglia e i miei amici. Di tanto in tanto ne parli approfonditamente con qualcuno ed è molto bello il sostegno delle persone che ti circondano", ha confessato il 27enne.