Se non puoi batterlo, prendilo come allenatore: l'incredibile storia di Van Nistelrooy e Leicester
Ruud van Nistelrooy e il Leicester City sono legati da un filo indissolubile che parte ben prima dalla sua nomina a nuovo allenatore delle Foxes di qualche giorno fa. L'olandese è stato scelto come erede Steve Cooper, esonerato per gli scarsi risultati ottenuti in stagione e ha firmato un contratto fino a giugno 2027.
L'incredibile statistica
La sua carriera di primo allenatore è iniziata proprio durante questa stagione, quando i pessimi risultati del Manchester United hanno convinto i Red Devils a cambiare ten Hag e puntare su Ruben Amorim, ma solo dopo la sosta per le Nazionali di novembre. Per tre gare è toccato dunque a Ruud van Nistelrooy guidare Fernandes e compagni, due di Premier e una di EFL Cup: due, entrambe vinte, proprio contro il Leicester City, mentre la terza contro il Chelsea, pareggiata. Una sorta di incontro col destino per l'olandese, che di fatto con l'esordio di oggi avrà quattro panchine da primo allenatore, e in tre occasioni con il Leicester City in campo.
Sembra quasi che le Volpi abbiano pensato "se non puoi batterli, unisciti a loro", modificando leggermente l'adagio per l'allenatore olandese: in sostanza, visto che ci batte sempre, forse è meglio averlo dalla nostra parte.