Pulcini lancia la bomba, anzi no: "Un giocatore di Serie A non è idoneo". Poi smentisce
Giornata molto particolare per Ivo Pulcini, responsabile medico della Lazio e specialista in cardiologia e medicina dello sport. Il Messaggero ha riportato alcune sue dichiarazioni, che hanno fatto discutere non poco riguardo a un calciatore che i biancocelesti provarono ad acquistare 5 anni fa: "Nel 2019 io visitai un giocatore importantissimo, che adesso sta andando per la maggiore e gioca in questa Serie A, ma io non lo ritenni idoneo a giocare a calcio".
Nelle ore successive addirittura SportMediaset ha spiegato che le parole di Pulcini non sono passate inosservate alla Procura Federale, che ha così deciso di aprire un'inchiesta per far luce sulla vicenda. In molti hanno pensato che il calciatore a cui si riferisse fosse Strahinja Pavlovic, difensore del Milan, ma la verità è che si è trattato solo di un equivoco.
Nella serata di martedì infatti Ivo Pulcini ai microfoni di QSVS ha smentito tutto: "Non ho mai detto quanto riportato da Il Messaggero e sono in attesa di una rettifica. Non mi permetterei mai di riferirmi a calciatori di altre società. Non ho hai fatto certificati di non idoneità a calciatori che giocano in Serie A. Sono scioccato". Chiarissima l'opinione del dottore anche sull'inchiesta FIGC: "Tutto un fraintendimento su dichiarazioni che non ho mai fatto. Chiné non mi ha contattato, ma ho la coscienza pulita. Se uno gioca in Serie A ha l’idoneità. Nella mia carriera alla Lazio ricordo solamente di un giocatore che aveva avuto problemi, ma era spagnolo. Non mi riferivo a Pavlovic". Resta il fatto che Tare ha detto che il serbo bocciò le visite: "Lui può dire ciò che vuole su Pavlovic. Io non ho mai fatto certificati di non idoneità a calciatori”.