Omorodion: "La nazionale maggiore? Arriverà il momento. Eto'o e CR7 i miei idoli"

Samu Omorodion è ormai una certezza del Porto ed è uno dei giocatori più prolifici in Europa dall'inizio della stagione. Il 20enne di origini nigeriane, per il quale i lusitani hanno versato 15 milioni di euro nelle casse dell'Atlético Madrid per il 50% del cartellino, si è definitivamente presentato sul grande palcoscenico firmando una doppietta nel 3-3 in Europa League contro il Manchester United. Nell'ultima sosta internazionale è stato protagonista con l'Under-21 spagnola segnando un poker contro Malta in soli 45'.

L'attaccante è stato intervistato dai canali ufficiali della Federazione: "Ho cominciato come la stragrande maggioranza dei giocatori, grazie agli idoli. Il primo è Eto'o, il secondo Cristiano Ronaldo. Il portoghese per migliorare ha lavorato duro, come pochi altri. Mi identifico molto in lui".

Pochi giorni fa, lo stesso Omorodion ha ammesso di non essere preoccupato di fare subito il salto nella nazionale maggiore, perché è convinto che la chiamata arriverà presto. Parte di questa fiducia gli è stata trasmessa dal suo attuale allenatore, Santi Denia: "Quando le cose non andavano così bene, mi ha dato quella fiducia che mi serviva". Su Luis de la Fuente: "Ha la capacità di gestire molto bene il gruppo, sono contento di tutto quello che sta realizzando. Al Porto invece lo allena Vitor Bruno: "È un boss, mi piace molto il suo carattere e il modo in cui guida la squadra".