Neymar dopo il gol olimpico: "I tifosi mi provocavano, mi sono detto che dovevo farlo"

In nottata il Campionato Paulista ha visto il Santos di Pedro Caixinha trionfare per 3-0 sul campo dell'Inter de Limeira. Protagonista indiscusso del match è stato Neymar, che ha contribuito a tutti e tre i gol degli ospiti, realizzando una rete - quella del momentaneo 2-0 - e fornendo due assist, entrambi per Tiquinho Soares, autore di una doppietta.

Nel corso del primo tempo, l'ex stella di Barcellona e Paris Saint-Germain ha avuto un battibecco con i tifosi locali, che lo hanno fischiato mentre si preparava a battere un calcio d'angolo. Il classe '92 ha risposto mettendosi le mani alle orecchie, come a dire di 'non sentire', prima di segnare il gol del raddoppio per il Santos direttamente da corner, con una traiettoria a rientrare che ha toccato il secondo palo prima di insaccarsi. Il classico gol olimpico.

A fine partita il classe '92 ne ha parlato in un'intervista rilasciata a TNT Sports: "Stavo per battere il calcio d'angolo e i tifosi avversari mi hanno provocato e io ho servito il primo assist. Poi lo hanno fatto di nuovo, allora mi sono detto che avrei dovuto segnare un gol olimpico. E l'ho fatto".