Jorge Sampaoli, magia finita al Rennes? In crisi da dicembre, è già finito sotto esame

Jorge Sampaoli è arrivato in Francia a novembre con l'aura di salvatore per risollevare il Rennes. Eppure l'effetto inizialmente positivo sembra essere svanito. Oggi la sua squadra ha subito la quinta sconfitta consecutiva, perdendo 2-1 nella trasferta contro il Monaco. La situazione complica ulteriormente le sue possibilità di permanenza in Ligue 1, dove occupa la 15ª posizione, ma con gli stessi punti (17) del Nantes.

Ora o mai più
Dal suo debutto in panchina al Rennes, datato ormai 24 novembre, l'allenatore argentino ha racimolato 10 partite ma solo 3 vittorie e 7 sconfitte. Inoltre, la sua squadra è lontana dall'Europa e come se non fosse sufficiente questo, è stata eliminata anche dalla Coppa di Francia, eliminata dal Troyes, club che lotta per evitare la retrocessione in Ligue 2. Se dovesse scivolare nella zona calda della classifica - nel caso in cui il Nantes faccia uno o tre punti -, secondo quanto riportato da Clarin, la pressione su Sampaoli aumenterà a dismisura.

Pro e contro
Da settimane ormai Sampaoli è sotto esame. Anche perché al momento il Rennes non raccoglie una vittoria e i tre punti dal 15 dicembre dell'anno scorso, quando si impose 2-0 sull'Angers. Uno degli unici aspetti a suo favore è quello dei gol, poiché da quando ha preso le redini del Rennes la squadra ha segnato 17 reti e ne ha subiti 14, un fattore chiave che gli permette di avere una differenza reti migliore rispetto ad altre squadre in zona retrocessione. Anche se è chiaro che con questo non basta e ottenere risultati è ormai una necessità se intende rimanere saldo in panchina.