Infortunio al crociato, Militao un leone: medici impressionati, ottime risposte nel recupero
Eder Militao sta muovendo i primi passi verso il ritorno in campo. Dopo la rottura del legamento crociato con interessamento del menisco avvenuta lo scorso 9 novembre, i tempi di ripresa sono estremamente lunghi e serve pazienza, ma il brasiliano c'è già passato. Questo, infatti, è la stessa tipologia di infortunio subita all'altro ginocchio in meno di un anno e mezzo.
Ottime risposte
Stando a quanto riportato da Marca, il difensore brasiliano sta dando risposte determinate e si sta dimostrando una vera roccia, altro che tracollo psicologico. Il rischio è svanito nel nulla, mentre dai primi giorni di riabilitazione i medici sono rimasti impressionati da Militao, che non intende porsi limiti e viaggia veloce verso la luce, fuori dal tunnel del crociato rotto.
Garanzia dall'alto
La scorsa volta il centrale di 26 anni è tornato in campo dopo soli 7 mesi di stop, in tempo per aiutare la squadra nel momento culminante della stagione. Ha rimesso piede in campo infatti il 31 marzo, per sfidare l'Athletic Bilbao. Non subito da titolare, ovviamente, è stato un rientro graduato a discrezione di Carlo Ancelotti. Ma in modo tale da iniziare alla grande questa stagione, salvo poi l'inconveniente recente. Ad ogni modo il tecnico delle merengues lo considera indispensabile e in futuro la squadra ruoterà sempre attorno a Militao.