Mercato finito (per fortuna): cosa ci è rimasto?

Premessa: mai stato un grande fan della finestra invernale del mercato. Giusto avere la possibilità di intervenire sulla propria rosa ma, a mio modesto parere, il “mercato di riparazione” dura troppo. Tanto, alla fine, la maggior parte dei colpi vengono definiti negli ultimi giorni, persino ore… Al netto del mio pensiero (che conta zero), devo dire che, questa volta, mi sono, stranamente, divertito in questo caotico calciomercato. Mi ha sorpreso il Milan che, senza ombra di dubbio, si è conquistato la palma di re del mercato. Gimenez e Joao Felix sono due colpi molto interessanti. Chissà se basteranno a cambiare il volto della squadra di Conceiçao e a riportare un minimo di serenità tra la Curva Sud e il patron Cardinale. Milan-Roma (presente in tribuna) ci dirà qualcosa in più, oltre a permetterci di vedere all’opera qualche nuovo rinforzo rossonero. Complimenti anche a Giuntoli. In fin dei conti, ha fatto quello che doveva fare, portando a casa elementi funzionali al gioco di Thiago Motta e colmando ogni lacuna presente nella rosa. Kolo Muani ha già dimostrato di poter tornare molto utile. Penso che ne possa giovare anche Vlahovic. Insieme potrebbero fare molto bene…
Giusto sottolineare il grande impegno che ci hanno messo Roma e Fiorentina. In particolare, mi intrigano i colpi Sala-Eddine giallorosso e Fagioli viola. In particolare, auguro il meglio al centrocampista azzurro. Con Thiago Motta è finito nel dimenticatoio ma credo che Fagioli meriti una seconda chance e, con Palladino, potrebbe andare alla grandissima.

Immagino, invece, che Conte non abbia festeggiato con una bottiglia di quelle buone. Puntava a sostituire Kvara con un giocatore importante. Ha dovuto accontentarsi di Okafor. Bene, voglio spezzare una lancia a favore dell’ex attaccante del Milan. Lo svizzero non ha indubbiamente il talento del georgiano ma ha 24 anni e ampi margini di miglioramento. La “cura Conte” potrebbe fargli molto bene e fargli spiccare il volo…
Spero che riesca a spiccare il volo anche Daniel Maldini. Non è da tutti essere scelto dalla Dea. Non è da tutti essere allenato da Gasperini. Ha un’occasione fantastica, da cogliere al volo. È, invece, l’ultima chiamata per Zaniolo. Ora è a Firenze, la piazza ideale per ritrovarsi o perdersi definitivamente.
Non mi mancherà Morata (il vero Morata l’ho visto solo alla Juventus), sono spiaciuto per Balotelli. Sarebbe stato divertente vederlo con la casacca del Monza e con Galliani a seguirlo in tribuna…
Tempo scaduto, sta per cominciare Milan-Roma. Con tutto il rispetto per il “mercato di riparazione”, preferisco, da sempre, l’emozione della partita e questo Milan-Roma promette scintille…