Farioli in vetta di Eredivisie con un Ajax casereccio: ben 14 giocatori vengono dal vivaio

A Francesco Farioli serviva solo... tempo. E all'alba del 17 febbraio la missione è stata compiuta: il suo Ajax ha raggiunto la cima della classifica di Eredivisie. Mancano ancora diverse partite al termine della stagione, certamente, ma la vittoria per 4-0 sull’Heracles che ha consegnato ai lancieri il primo posto con 2 punti di vantaggio sul PSV, sempre con una partita ancora da giocare.
Un aspetto da evidenziare
Farioli nel post-vittoria ha commentato così la prestazione della sua squadra: "L’aspetto migliore è stata la maturità con cui abbiamo giocato questa partita. Sapevamo quando accelerare, quando rallentare, per tutti i novanta minuti. La cosa straordinaria di questa squadra è che rende normali le cose eccezionali. Abbiamo giocato contro una squadra imbattuta per nove partite consecutive. Tre giorni fa abbiamo giocato una partita difficile su un campo pesante che ha richiesto molta energia. Oggi (ieri, ndr) avevamo in lista, tra campo e panchina, 14 giocatori provenienti dal settore giovanile dell’Ajax, qualcosa di davvero unico e speciale".
Proprio così. L'Ajax ieri contro l'Heracles ha convocato ben 14 calciatori originari del vivaio arcinoto del club olandese: Jorthy Mokio, Christian Rasmussen, Rayane Bounida, Sean Steur, Jay Gorter, Precious Ugwu, Nick Verschueren, Don-Angelo Konadu. In campo dal primo minuto invece Janse, Hato, l'ex Inter Klaassen, Fitz-Jim, Brobbey e infine Godts. Oltre a tre calciatori di lunga militanza nell'Ajax come Pasveer, Berghuis e Traorè.
