Baraja si tiene stretto Mamardashvili: "È del Valencia fin quando non ci sarà un'offerta"
Giornata di conferenze oggi, anche in Spagna dove Rubén Baraja, allenatore del Valencia, ha parlato per la prima volta di fronte ai media da quando ha rinnovato il suo contratto con il club. Il tecnico di 49 anni ha spiegato quali saranno gli obiettivi della stagione per la squadra, oltre a presentare la sfida contro il Barcellona domani, lasciando anche qualche aggiornamento sul mercato.
Prima gli obiettivi per questa stagione: "C'è del lavoro da fare. Il lavoro è in corso. Non vedo l'ora di lavorare con questo gruppo di giocatori. Penso che miglioreremo e che miglioreremo quello che abbiamo fatto la scorsa stagione". Poi il discorso si è spostato su Giorgi Mamardashvili, seguito con forza da diversi top club sparsi per l'Europa: "È molto semplice. È un nostro giocatore e finché non ci saranno altre situazioni non valuterò nulla. Non ho intenzione di fare ipotesi. Giorgi è un giocatore del Valencia ed è lì per partecipare. Quando il mercato è aperto, i club acquistano giocatori, trasferiscono giocatori.... Io sono concentrato sulla partita di domani, lui è qui, è pronto a partecipare. Non possiamo parlare di situazioni che non sono ancora accadute”.
Al debutto contro il Barcellona, Mamardashvili giocherà: "Giorgi è sotto contratto e fino a quando non ci sarà un'offerta o la firma del contratto, è solo un giocatore in più. Ha la testa per competere. E Javi Guerra lo stesso. Il club ha trovato un accordo con un altro club e poi la situazione è stata vanificata. Vorrà dare il massimo per il Valencia. I miei giocatori non ci danno dubbi".