...con Andreaw Gravillon
Andreaw Gravillon protagonista al Lorient. Il difensore di proprietà dell’Inter ha dovuto ambientarsi, adesso è una certezza per la squadra francese. “All’inizio è stato difficile perché dovevo ambientarmi, poi grazie al mister e alla squadra sono riuscito a fare bene e mi sono inserito”, dice Gravillon a TuttoMercatoWeb.
Perché il Lorient?
“Voglio giocare più partite possibili. E spero di essere convocato in Under 23 con la Francia e andare all’Europeo”
Che differenze ha notato tra calcio italiano e francese?
“È molto diversa dal campionato italiano. Sono riuscito ad aggregarmi grazie alla tattica imparata in Italia. Ci sono squadre come PSG, Marsiglia e Lione ma il campionato è in generale competitivo”.
Ci pensa al ritorno in Italia?
“Penso a giocare in questo campionato. Poi si vedrà. Pensare al prossimo anno mentre sto disputando la stagione non sarebbe positivo. L’Italia mi piace, se mi dovesse chiamare una squadra di Serie A perché no? Giocare all’Inter sarebbe un sogno”.
Il PSG pensa a Messi, come sarebbe sfidarlo?
“Parliamo del migliore al mondo. Sarebbe un grande onore”.
Gli attaccanti più difficili da affrontare?
“Ti aspetti che dica Mbappe. Alla partita di ritorno però non mi ha impressionato. Dico Yazici e Bamba del Lille”.
E Neymar?
“Neymar è devastante, con una finta ti sposta tutta la difesa. Mbappe invece non mi ha impressionato”.
I suoi difensori di riferimento in Italia?
“Guardo con attenzione Koulibaly, Acerbi e Bonucci. E Skriniar dell’Inter”
A proposito di Skriniar. L’Inter vincerà il campionato?
“È un campionato particolare. Fa piacere vedere l’Inter in alto, spero di sì, mi auguro riesca a vincere il campionato”.