Castanese, mister ai domiciliari dopo un'indagine della Dda. Subito esonerato
Momento complicato per la Castanese, formazione del Girone A di Serie D, e soprattutto per l'ormai ex tecnico Marco Molluso, finito agli arresti domiciliari a seguito di un'indagine della DDA riguardante le infiltrazioni della ‘ndrangheta nel business dei campi da padel. Come si legge su legnanonews.com, stando all'indagine Molluso "avrebbe avrebbe investito 700mila euro nelle costruzione di otto campi da padel nel centro sportivo comunale Sant’Ambrogio di via De Nicola, alla Barona (Milano). Tale somma, secondo l’inchiesta, arriverebbe da un giro di false fatture: l’imprenditore è indiziato dei reati di «emissione ed utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e autoriciclaggio». Gli impianti sono stati «sequestrati, risultando tra l’altro – spiega in una nota la Direzione investigativa antimafia – edificati abusivamente e senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dei competenti uffici»".
Appresa la notizia, il club ha sollevato immediatamente il tecnico dall'incarico.
Ecco la nota:
"La società G.S. Castanese - Società di Calcio Dilettantistico apprende esterrefatta quanto testé pubblicato attraverso gli organi di stampa circa il presunto coinvolgimento in attività illecite del Mister della Prima Squadra Marco Molluso.
A fronte di ciò, nell’immediatezza e a titolo cautelativo, la società comunica di aver provveduto a sollevare il predetto dall’incarico sportivo".
‼️🆕 COMUNICATO STAMPA 🆕‼️
La società G.S. Castanese - Società di Calcio Dilettantistico apprende esterrefatta quanto...
Pubblicato da G.S. Castanese - Società di Calcio Dilettantistico su Martedì 20 dicembre 2022