Dopo la retrocessione, il Brindisi fatica ad alzare la testa. Ragno: "È corsa alla salvezza"
Un momento non affatto brillante per il Brindisi, fanalino di coda del Girone H di Serie D, con ancora un -4 come punteggio (CLICCA QUI per leggere la graduatoria completa): i 13 punti di penalizzazione, eredità della passata stagione di Serie C che ha portato pure alla retrocessione in quarta serie, non sono infatti ancora stati smaltiti completamente, neppure dopo il cambio in panchina che doveva servire a dare una sterzata. Non ancora però arrivata, con il tutto che complica e non poco la stagione dei pugliesi.
Reduci per altro dal ko contro il neopromosso Ugento, che tra le mura amiche si è imposto per 3-0 in uno scontro diretto per la salvezza. Schiaffo colossale, quindi, per il Brindisi, con mister Nicola Ragno che, come si legge sul portale dell'emittente tv Antenna Sud, ha così parlato nel post gara: "Siamo partiti non male, il gol subito su corner ci ha un po’ abbattuto psicologicamente. Nel secondo tempo avremmo dovuto credere nella rimonta, ma l’approccio nel secondo tempo non è stato dei migliori. Abbiamo regalato tre gol, in questi casi recuperare è complicato. La corsa alla salvezza? Quello di oggi (ieri, ndr) era uno scontro diretto, volevamo vincerlo, ma io non sono uno che si abbatte. Amo lottare fino alla fine, nonostante la brutta figura di oggi (ieri, ndr)".