Spezia, Stillitano: "Non siamo qui per cambiare le cose. Sono di nuovo al centro del gioco"

Il nuovo presidente dello Spezia, Charlie Stillitano, ha raccontato a The Athletic le prime sensazioni dopo il suo ingresso nel club bianconero, rivelando anche alcuni retroscena sulla nascita del progetto.

“Ho provato una sensazione autentica, come se fossi tornato davvero nel cuore del calcio,” ha dichiarato Stillitano. “Qualche settimana fa avevamo sentito delle voci su una possibile ricerca di investitori. Così ho scritto un messaggio a Tom Roberts, un vecchio amico. Ai tempi in cui Bob Bradley allenava Princeton e io ero il suo assistente, Tom era il nostro portiere. Mi ha risposto subito, dicendo di essere interessato e di volerci mettere la faccia in prima persona. I suoi figli giocano tutti a calcio o a lacrosse: sono una famiglia di atleti. Credo che l’idea di partecipare a un progetto calcistico italiano lo abbia affascinato fin da subito.”

L’approccio del nuovo gruppo dirigente, secondo Stillitano, sarà improntato alla continuità e al rispetto per il lavoro già avviato: “Non vogliamo cambiare nulla, sinceramente. Abbiamo incontrato tutto lo staff e abbiamo trovato persone estremamente oneste e competenti. La società è ben organizzata e sta ottenendo risultati al di sopra delle aspettative, considerando un budget contenuto. Sono terzi in classifica, e questo è merito dell’allenatore, dei giocatori e dei direttori sportivi. Non siamo qui per stravolgere, ma per imparare e contribuire alla crescita.”

Infine, il presidente ha sottolineato il potenziale dello Spezia dentro e fuori dal campo: “Questo club ha tante potenzialità, dallo sviluppo del settore giovanile ai diritti sul nome dello stadio, fino agli eventi musicali. La città stessa è una risorsa: siamo sul mare, con lo stadio a pochi passi dal porto dove attraccano le navi da crociera. L’autobus davanti allo stadio porta alle Cinque Terre. Le possibilità sono molteplici, e Tom lo sa bene. L’idea è costruire qualcosa di solido, una vera e propria impresa", le sue parole riportate da Calciospezia.it