Sampdoria, Evani: "Bisogna calarsi di più nella categoria. Serve più carattere"

Allarme rosso per la Sampdoria. La squadra blucerchiata perde lo scontro diretto contro la Carrarese e vede riavvicinarsi lo spettro della retrocessione in Serie C. Al termine della gara del "dei Marmi", il tecnico Alberico Evani ha parlato in conferenza stampa:
Come raccontare questa sconfitta?
"Siamo venuti qua convinti di fare risultato. Gli abbiamo concesso la cosa in cui loro sono forti, le ripartenza. Su un calcio d'angolo a favore siamo riusciti a subire gol. Dobbiamo migliorare nell'attenzione e nei contrasti".
Cosa è mancato?
"Bisogna calarsi di più nella categoria. E' una squadra che gioca e quando perde palla deve avere un atteggiamento preventivo nella fase difensivo. Nella ripresa abbiamo avuto quattro occasioni, una traversa e un palo".
Come si riparte ora?
"Cercheremo di cambiare e fare valutazioni. Ora ci rimangono quattro partite. Ho detto ai ragazzi che nella vita e nel calcio quanto fatto ieri non conta più, ora c'è da pensare alla prossima. Dobbiamo mettere oltre la qualità, il carattere".
Tanti duelli persi?
"Giocavamo noi e loro ripartivano. Abbiamo concesso loro campo. Loro sono bravi e rapidi. Noi abbiamo avuto nel nostre occasioni, non siamo stati fortunati".
Ti aspettavi qualcosa da Meulensteen e Bereszynski?
"In partita riconosco quanto detto, in allenamento mi hanno fatto vedere altre cose".
Come mai non ha giocato Sibilli?
"Secondo te? Direi che non stava bene".
Cambi tattici?
"Può essere una soluzione. Posso anche cambiare delle valutazioni. Può essere un'idea, dipende dai giocatori. Oggi gli ingressi hanno cambiato un po' più. Ai giocatori non posso dire nulla perché hanno dato tutto. Dobbiamo pareggiare il temperamento messo in campo".
Avete parlato con Roberto Mancini?
"Non abbiamo avuto il tempo. Sicuramente ci sentiremo".
