Alcione, finisce un'era: dopo 11 anni e la promozione in C, il presidente Montini lascia

Si è conclusa quest'oggi la regular season del Girone A di Serie C, che ha visto l'Alcione - da neopromossa - mantenere senza patemi la categoria, e anzi, sfiorare quasi i playoff, che però non sono arrivati. Poco dopo il triplice fischio, però, la fine di un'era: dopo 11 anni, Marcello Montini, il presidente della storica promozione dalla Serie D al professionismo, ha detto addio al club.
Di seguito la lettera aperta di Montini diramata dai canali ufficiali del club:
"Cari collaboratori, ragazzi, genitori, amici e amiche dell’Alcione,
ho sempre saputo che prima o poi avrei scritto questa lettera e lo faccio oggi, con gli occhi lucidi ma sereno, convinto che si debba fare ancora tanto ma consapevole di non avere più il tempo necessario da dedicare a questa meravigliosa società.
Dopo 11 anni e 8 da Presidente, vissuti con passione, orgoglio e responsabilità, è arrivato per me il momento di salutare questa grande Famiglia.
Scrivo Famiglia, perché per me lo è stata davvero e lo è tuttora.
Una famiglia che ha riempito la mia vita giorno dopo giorno, condividendo con tutti voi gioie, amarezza, risate, delusioni e tante emozioni che hanno reso questa avventura sportiva, una esperienza di vita indimenticabile.
Non è una decisione improvvisa, sapevo che questa stagione sarebbe stata l’ultima ancora prima di iniziarla, ma sento che è il momento giusto per lasciare spazio a nuove energie e idee per scrivere un nuovo capitolo nella storia di questa unica società sportiva.
Mi hanno insegnato a lasciare un posto migliore di come lo si è trovato, lascio una società forte, rispettata, strutturata e ambiziosa.
Per costruire e mantenere belle cose ci vuole tempo e purtroppo di questa preziosa risorsa io ne ho sempre meno, come ho potuto constatare nel corso di questa stagione.
Non sono mai stato un presidente “della domenica”: la società ho sempre voluto viverla, conoscerla per poterla migliorare e so già che mi mancherà.
Molto più dei titoli conquistati, mi mancheranno i bambini e il loro candore sportivo, l’impegno, la gioia e le lacrime dei ragazzi, le urla degli allenatori, i campi illuminati e pieni durante gli allenamenti, l’ansia e la gioia dei genitori, le discussioni con lo staff, il confronto con gli allenatori e i ds, le trasferte e tanto altro.
Ho dato molto di me stesso in questi anni, togliendo anche spazio ai miei cari che mi hanno sempre sostenuto ed in particolare a mio figlio Giorgio che a soli 5 anni ha avuto l’intuizione che ha generato questo incredibile viaggio lungo 11 anni.
Quando nel 2017 mi sono candidato alla presidenza, l’ho fatto con l’entusiasmo e la volontà di dare il massimo per questi colori e come tutti sanno, per la più pura e semplice passione che in tutti questi anni mi ha portato a seguire innumerevoli partite vicino alla recinzione del campo.
Insieme a tutti voi abbiamo scritto una bella storia sportiva in cui, sia nei momenti esaltanti che in quelli difficili, ho sempre sentito la forza di un gruppo unito e che non ha mai smesso di credere in un progetto difficile e ambizioso.
Molti ridevano del nostro progetto: ci descrivevano come dei sognatori….velleità inconsistenti….Ora ci ammirano e rispettano.
Dobbiamo essere orgogliosi della nostra storia e di avere, per primi, dato a Milano una terza squadra professionistica.
Ringrazio ogni singola persona che ha camminato al mio fianco in questo percorso: dirigenti, staff tecnico, collaboratori, volontari, quelli che erano con me dall’inizio e quelli che ci hanno lasciato: tutti hanno portato qualcosa che ha contribuito a renderci più forti.
Un ringraziamento a tutti i ragazzi che hanno lottato con onore per questa maglia.
Il vostro impegno e la vostra dedizione hanno reso speciale ogni stagione.
A quei ragazzi che hanno coronato il sogno di fare di una passione la loro professione, lascio un pensiero gioioso, a tutti gli altri che ci hanno provato, impegnandosi al massimo, a loro lascio un pezzo del mio cuore.
Ringrazio tutti i genitori del settore giovanile che si sono sacrificati nel supportare i propri figli in un percorso sportivo difficile e competitivo, so bene cosa significa….vi ammiro.
Ringrazio tutti gli avversari, le società dilettantistiche che a livello giovanile abbiamo affrontato e con le quali abbiamo dato vita a sfide leggendarie, indelebili nella memoria di molti. Queste società sono state per me fonte di ispirazione e di grande motivazione nel cercare di migliorarsi anno dopo anno.
Ringrazio Dio per avermi dato il privilegio di vivere questa esperienza di vita e di averla vissuta insieme alle persone che volevo.
Infine un grazie particolare a Giulio Gallazzi, oltre l’amicizia che resta, aggiungo la felicità di aver potuto lasciare il testimone a colui che ha condiviso con me questa avventura e che con grande coraggio, ha raccolto la sfida di portare i nostri colori sempre più in alto.
A Giulio e a tutti voi, dal profondo del mio cuore, auguro il meglio.
Come sempre e per sempre, forza Alcione!!!
Il Presidente.
Marcello Montini".
