Carrarese-Sampdoria 1-0, le pagelle: Cicconi MVP, male l'attacco blucerchiato

Risultato finale: Carrarese-Sampdoria 1-0
CARRARESE
Bleve 6 - Rischia poco e nulla in tutto l'arco della gara: il suo rientro in campo coincide con l'inviolabilità della sua porta.
Illanes 6,5 - Attento il difensore sui movimenti offensivi dei blucerchiati. Soffre poco in generale per tutto l'arco del match.
Guarino 6,5 - Un muro il centrale, protagonista dello scontro che ha negato il raddoppio ai suoi dopo il controllo al VAR.
Imperiale 6,5 - Partita scolastica per il numero 3 di Calabro. Chiusure puntuali, chiude tutto ciò che può.
Zanon 6,5 - Spinge in maniera continua e costante garantendo comunque ossigeno ai suoi. Dall'88' Bouah sv
Zuelli 6,5 - Geometra in mezzo al campo, regala una buona prestazione anche in merito alla gestione del possesso palla.
Schiavi 6 - Nel momento di massimo nervosismo, viene ammonito concedendo un'ottima occasione ai blucerchiati. Solita partita di sostanza per il centrocampista. Dal 59' Giovane 6 - Entra bene in campo, trovando il giusto equilibrio nel reparto.
Cicconi 7 - Risulta il migliore in campo, per corsa e sacrificio. Il suo cross regala l'illusione del raddoppio, poi annullato dal direttore di gara.
Cherubini 6,5 - Fornisce l'assist a Torregrossa sul gol del vantaggio. Fa tanto movimento negli ultimi metri ed è sempre uno dei più cercati. Dal 75' Cerri 6 - Il suo ingresso serve per tenere il baricentro della sua squadra più alto: fa il suo dovere.
Finotto 6,5 - La ripartenza sul calcio d'angolo è da manuale del calcio. Vale il prezzo del biglietto. Esce all'intervallo. Dal 46' Shpendi 5,5 - Pochi secondi dopo il suo ingresso, rischia con un intervento a gamba tesa: solo giallo per lui. Si vede poco e nulla davanti.
Torregrossa 7 - Sblocca il match con un tap-in facile da pochi metri. Sarà l'unico acuto del suo match. Dal 59' Milanese 6 - Si vede poco negli ultimi metri ma è utile per dare densità al reparto, soprattutto nel finale.
Antonio Calabro 6,5 - Le scelte di formazioni si rivelano utili e fondamentali per tre punti che potrebbero voler dire salvezza. Anche i cambi risultano corretti, visto l'andamento della gara.
SAMPDORIA
Cragno 6 - Non può nulla sul gol, dopo aver salvato sul tentativo di Cherubini.
Bereszynski 5 - Qualche fatica nella gestione delle sortite offensive avversarie, nel secondo tempo è costretto al fallo e al giallo. Dal 58' Oudin 6 - Nel recupero, va vicinissimo al gol: solo il palo gli dice di no. Forse meriterebbe più spazio.
Altare 5,5 - In difficoltà nella lettura dei movimenti dell'intero reparto offensivo avversario.
Curto 5,5 - Come il compagno di reparto, non trova la giornata giusta e soffre le ripartenze di una Carrarese molto organizzata in contropiede.
Beruatto 5,5 - Diverse le iniziative del terzino, che si fa preferire in zona offensiva rispetto a quella difensiva.
Vieira 5 - Giornata molto complicata in mediana per il numero 4. Sono davvero pochi gli spunti del centrocampista. Dall'86' Coda sv
Ricci 5 - Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, con il centrocampista che fatica a trovare le giuste geometrie. Dal 68' Borini 6 - Riassapora il campo dopo oltre 4 mesi. Qualche giocata interessante, deve ritrovare il feeling con il terreno di gioco.
Meulensteen 5 - La sorpresa di Evani dal 1'. Non trova praticamente mai spazio e i pochi palloni giocabili non sono sfruttati al meglio. Viene sostituito nell'intervallo. Dal 46' Akinsenmiro 6 - Entra bene in campo e ha un buon approccio al match. Sembra l'unico pericolo, con Oudin, per la difesa avversaria.
Depaoli 5,5 - Parte ala, poi nella ripresa si abbassa sulla linea difensiva. Prestazione comunque attenta, anche senza troppe giocate da ricordare.
Niang 5,5 - L'attaccante fatica nella ricerca di spazi utili per offendere. La più grande occasione capita su calcio piazzato: solo la traversa gli nega la gioia del gol. Dall'86' Abiuso sv
Benedetti 5,5 - La sua posizione ibrida dovrebbe favorire la manovra offensiva dei suoi: non risulta però decisivo come vorrebbe.
Alberico Evani 5,5 - Dopo l'esordio con vittoria, per il tecnico un passo indietro anche per le scelte come quella di Melensteen titolare e, soprattutto, Oudin in panchina. Il recupero di Coda può diventare fondamentale per il finale di stagione.
