La favola di Andreoletti: dalla delusione a Benevento al trionfo con il Padova

Se c’è una storia che merita di essere raccontata, nella promozione del Padova, è quella del giovanissimo tecnico Matteo Andreoletti. A 36 anni conquista la sua prima promozione in Serie B da allenatore, al termine di una stagione che sembrava dover finire come era iniziata: in salita. E invece si è trasformata in una favola a lieto fine.
Scartato troppo in fretta a Benevento, Andreoletti ha trovato nel Padova l’occasione del riscatto. È arrivato con qualche scetticismo intorno, ma ha saputo ribaltare tutto. Ha dato un’identità precisa alla squadra, puntando su un gioco propositivo e ordinato, capace di adattarsi ma sempre fedele a un’idea di calcio chiara.
Ha gestito lo spogliatoio con intelligenza, dando spazio ai giovani ma valorizzando i senatori. E ha avuto il merito, nei momenti più delicati, di non perdere la bussola: nemmeno quando il Vicenza è riuscito a mettere il naso davanti in classifica a poche giornate dal termine della regular season.
Ora Matteo Andreoletti può prendersi il meritato applauso. Non solo per aver riportato il Padova in Serie B, ma per come ci è riuscito: con coraggio, competenza e la forza di chi non si è fatto abbattere da un inizio amaro. Per lui, questa promozione vale doppio. E forse è solo l’inizio.
