Cittadella-Perugia 0-2, le pagelle: Crociata stecca, Struna è un muro. Si sblocca Di Carmine

Risultato finale: Cittadella-Perugia 0-2
CITTADELLA
Kastrati 5 - Subisce due gol e ha responsabilità su uno dei due, quello di Di Carmine, perché arriva sul primo palo e lui non è lesto ad andare giù.
Salvi 5,5 - Si fa anticipare da Casasola sulla rete del 2-0, rimanendo troppo sulle gambe.
Perticone 5 - Troppo molle la marcatura su Di Carmine in occasione del gol di quest'ultimo. Qualche svarione di troppo, pomeriggio no per il pilastro della difesa del Cittadella.
Frare 5,5 - Un cartellino giallo dopo meno di venti minuti non gli permette di giocare tranquillo e, infatti, pare avere il freno a mano tirato.
Giraudo 5,5 - Non riesce a prendere le misure agli avversari e finisce per commettere davvero tanti falli.
Carriero 6,5 - Dotato di gran capacità di inserimento, è tra i più intraprendenti e i più pericolosi, anche se negli ultimi venti metri perde un po' di lucidità. Dal 65' Felicioli 5,5 - Partecipa all'assalto finale mettendo tanti palloni in mezzo.
Pavan 5 - Vagabonda per il campo, senza trovare la zona giusta per ricevere e far girare la manovra dei suoi. Dall'87' Varela s.v.
Mastrantonio 5,5 - Si spende in entrambe le fasi, ma prende qualche decisione sbagliata di troppo. Dal 65' Asencio 6 - Calcia tanto in porta nel finale, anche di testa. Quantomeno ci prova, a differenza dei compagni.
Crociata 5,5 - Non ai livelli stratosferici delle ultime settimane prima dell'infortunio. Ha il mirino sporco e non centra mai la porta. E' tra quelli che ci provano di più, ma purtroppo per lui non in giornata.
Antonucci 5,5 - Attira sempre tanti uomini a sé, ciononostante mantiene la calma e amministra bene i possessi. Ma è poco incisivo negli ultimi trenta metri. Dal 75' Embalo s.v.
Maistrello 6 - Fa la lotta con Struna, non mancano le sportellate, sfiora il gol con un gran sinistro al volo. Di certo è uno che non si arrende mai. Dall'87' Ambrosino s.v.
Edoardo Gorini (in panchina il vice Roberto Musso) 5,5 - Non perdeva da tre mesi in casa, ma oggi la sconfitta è meritata. Paga una giornata no degli attaccanti e un paio di disattenzioni difensive.
PERUGIA
Gori 6 - Un'uscita avventata è l'unica piccola sbavatura della sua partita. Contro Carriero nel primo tempo si supera.
Sgarbi 6,5 - Praticamente perfetta la sua prestazione. Arcigno, concentrato, con gli occhi sempre rivolti ad avversari e pallone. Straordinario nel finale su Asencio.
Angella 6,5 - E' il primo regista, spesso cerca gli attaccanti in verticale. Grande attenzione anche in fase difensiva, aiutando Struna a contenere Maistrello.
Struna 7 - Non molla di un millimetro Maistrello, gli rimane francobollato anche quando il pallone è lontano e non gli permette di muoversi. Un muro.
Casasola 7 - Ruolo originale: difensore. Al Perugia fa l'esterno di centrocampo. Eppure è lui il capocannoniere della squadra. Oggi trova un'altra rete, stavolta non su calcio di rigore, confermandosi un pericolo anche sulle palle inattive.
Capezzi 6 - Qualità e quantità in mezzo al campo, riuscendo a trovare il giusto mix tra le due fasi.
Santoro 6 - Ripulisce diversi palloni a centrocampo. Gioca con la fascia al braccio e ci mette tanto spirito di sacrificio. Dal 79' Bartolomei s.v.
Lisi 6,5 - Macina chilometri sulla fascia, guadagna più volte il fondo, va anche vicino al gol. E dalle palle inattive mette in mezzo sempre palloni insidiosi, tant'è che collziona anche l'assist. Dal 64' Paz 6 - Se la cava bene sulla fascia, prediligendo la fase di contenimento.
Luperini 6,5 - E' sempre nel vivo del gioco. Ha il merito di far partire l'azione dell'1-0 con una bella giocata, una delle tante della sua partita. Dal 78' Iannoni s.v.
Di Carmine 7 - Si sblocca la sua vena realizzativa: primo gol nel 2023, terzo in campionato, con una girata di prima intenzione da grande attaccante. Il più classico del gol degli ex. Dall'87' Ekong s.v.
Matos 6,5 - Si muove tanto e con la sua qualità crea più di un pensiero ai difensori avversari. Intelligente l'imbucata per Di Carmine che gli vale l'assist. Dal 64' Di Serio 6 - Si dà da fare, percorrendo tante volte il campo in orizzontale e verticale e aiutando anche dietro nel momento in cui c'è da soffrire.
Fabrizio Castori 7 - Solita tattica attendista: baricentro basso e, dopo la riconquista, subito avanti in verticale. Una strategia vincente questo pomeriggio, grazie alla verve di Di Carmine. Le palle inattive son ben preparate, in ambo le fasi, tant'è che il 2-0 di Casasola arriva da calcio d'angolo.
