Cesena-Sassuolo 0-2, le pagelle: Laurienté e Berardi stellari, Klinsmann prende quasi tutto

Risultato finale: Cesena-Sassuolo 0-2
CESENA
Klinsmann 6,5 - Salva più di una volta la porta romagnola, anche prendendosi dei rischi nel confronto diretto con Laurienté. Può far poco sui gol incassati.
Piacentini 5,5 - Fatica molto nel contenere un ispiratissimo Laurienté. Con l'uscita del francese può rifiatare un po' e mette una pezza dove riesce.
Prestia 5 - Va spesso in affanno, come i colleghi di reparto, di fronte all'attacco stellare del Sassuolo. Dal 1' s.t.: Adamo 6 - Entra con il piglio giusto e contribuisce a riequilibrare la difesa bianconera che passa a 4, ma non sempre riesce ad esprimersi in modo ordinato
Mangraviti 5,5 - Lascia troppo spazio a Laurienté in occasione del raddoppio. Nel complesso non riesce a dare l'affidabilità di cui il Cesena avrebbe bisogno.
Ceesay 5,5 - Inizia con un buon piglio, poi progressivamente la sua spinta si esaurisce. Agisce un po' troppo sbilanciato in avanti e non dà man forte ai compagni della retroguardia per contrastare Laurienté. Dal 17' s.t.: Russo 6 - Ha il merito di continuare a crederci anche nel finale, quando i bianconeri cercano in qualche modo di riaprire la gara.
Sarić 5,5 - Qualche sporadica fiammata, ma non è sufficiente per innescare i terminali offensivi del Cesena. Dal 32' s.t.: Bastoni s.v.
Calò 5,5 - Il suo piede su calcio da fermo non è quello dei momenti migliori. Cerca di compensare con un po' di agonismo nei duelli in mediana.
Francesconi 5 - Prestazione sottotono da parte del centrocampista bianconero, che rimedia anche un giallo che rischia di condizionarlo. Mignani preferisce richiamarlo in panchina. Dal 1' s.t.: Tavsan 5,5 - Con il suo ingresso e quello di Adamo il Cesena cambia assetto e sembra poter reagire alla pressione del Sassuolo, ma l'olandese non trova mai il guizzo decisivo.
Celia 5 - Berardi è un cliente particolarmente difficile. Nel primo tempo sono troppi gli spazi concessi all'esperto numero 10 avversario.
Shpendi 5,5 - Riceve pochi rifornimenti e spesso deve arretrare per conquistare palloni. Poche le occasioni in cui riesce ad impegnare Satalino.
La Gumina 5 - Al pari di Shpendi, ha pochi palloni giocabili, ma quando ha l'opportunità per pungere sceglie la soluzione meno efficace. Dal 17' s.t.: Antonucci 5,5 - Si vede un po' di più, anche in appoggio ai compagni, ma non basta per invertire l'inerzia della gara.
Michele Mignani 5,5 - Non basta un Cesena da compitino per avere la meglio su un Sassuolo gasato dalla promozione. La difesa soffre fin troppo Laurienté, ma pesa soprattutto la poca efficacia del reparto avanzato. Per i play-off la lotta è ancora aperta.
SASSUOLO
Satalino 6 - Quasi inoperoso nel primo tempo, salva con un gran colpo di reni la porta neroverde sull'ultimo tentativo insidiosissimo di Adamo.
Toljan 6,5 - Affidabile e diligente, presidia con ordine la sua fascia di competenza.
Romagna 6- Risponde sempre presente quando si tratta di limitare gli spazi agli attaccanti bianconeri.
Muharemovic 7 - Ottima l'intuizione per il raddoppio di Laurienté, l'assist va ad impreziosire una prova di grande spessore in entrambe le fasi del gioco.
Pieragnolo 6,5- Molto attivo, soprattutto nella prima frazione, sia nel dialogo con i compagni, sia con conclusioni personali. Dal 29' s.t.: Doig 6 - Ridà slancio alla manovra neroverde, anche se ha pochi minuti a disposizione.
Iannoni 6,5- Prestazione di grande generosità, fa sentire la sua presenza in ogni duello e recupera numerosi palloni.
Obiang 6 - Mette ordine nella manovra neroverde, amministrando con efficacia bene i palloni che transitano dalle sue parti. Dal 28' s.t.: Mazzitelli 6 - Contribuisce a mantenere alta l'attenzione in un finale in cui il Cesena prova a riaffacciarsi in avanti.
Ghion 6,5 - Dinamico e propositivo, è spesso coinvolto nelle azioni offensive del Sassuolo e fornisce un buon supporto a Laurienté. Dal 37' s.t.: Lipani s.v.
Berardi 7 - Poco appariscente ma di grande importanza nell'economia della manovra offensiva neroverde. Piazza l'assist per l'1-0 di Laurienté e va vicino alla marcatura personale con un colpo di testa.
Moro 6 - In apertura di gara la sua occasione più ghiotta, ma calcia da posizione troppo defilata. Per il resto, impegna i marcatori avversari ma non è mai particolarmente pericoloso. Dal 28' s.t.: Skjellerup s.v. Si vede poco nel finale di gara.
Laurienté 7,5 - L'attaccante francese si dimostra ancora una volta devastante. E' incontenibile nelle ripartenze, ma sa anche farsi trovare nel posto giusto al momento giusto per sfruttare al meglio le trame di gioco del Sassuolo. Altra categoria. Dal 29' s.t.: Pierini s.v. Così come Skjellerup, ha poche occasioni per lasciare il segno.
Fabio Grosso 7- Se c'era il rischio "appagamento", il tecnico ha saputo evitarlo al meglio, mettendo in campo una squadra che si è dimostrata ancora affamata. Ora la corsa è sui record ancora da battere.
